Scomparsa Saman, interrogato dal carcere il cugino Ikram Ijaz che si dichiara innocente: “Pronto a collaborare”

Si è svolto oggi l’interrogatorio di garanzia per Ikram Ijaz, il cugino 28enne di Saman Abbas, la 18enne pachistana di cui non si hanno tracce da fine aprile nei confronti della quale pesa il forte sospetto che sia stata uccisa e nascosto il cadavere per la “colpa” di aver rifiutato un matrimonio combinato  con un cugino in Pakistan.

Ikram Ijaz è accusato di omicidio premeditato in concorso e occultamento di cadavere assieme allo zio Danish Hasnain, all’altro cugino e ai genitori della ragazza. Ma dal carcere di Reggio Emilia in cui si trova, si è dichiarato innocente, negando il proprio coinvolgimento nella vicenda dicendosi pronto a collaborare con la Giustizia.

Ijaz era stato arrestato a fine maggio a Nimes, in Francia mentre cercava di raggiungere alcuni parenti a bordo di un autobus.

Proseguono intanto le ricerche del corpo di Saman nell’area dell’azienda agricola a Novellara dove lavoravano i parenti della ragazza.

nsr

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