Saman sarebbe stata uccisa dallo zio. E’ il fratello 16enne a confermare l’omicidio

Saman Abbas

Nuova svolta nell’inchiesta della scomparsa di Saman Abbas. Pare che la 18enne Saman Abbas sia stata uccisa dallo zio 33enne il 30 aprile. Il testimone chiave è il fratello 16enne ora sotto protezione. L’assassinio sarebbe stato deciso dai genitori di Saman Shabbar Abbas (padre, 45 anni) e la madre Nazia Shaheen (madre, 42 anni).

A dare notizia dei nuovi sviluppi la Gazzetta di Reggio che evidenzia come il fratello 16enne che ha confermato l’omicidio della sorella avvenuto il 30 aprile potrebbe diventare il sesto indagato -oltre ai genitori, zio e due cugini- per violenza privata nei confronti della sorella.

Secondo la ricostruzione dei fatti, la sera del 30 aprile, dopo l’ennesimo litigio a seguito del rifiuto di Saman ad accettare le nozze combinate, i genitori convincono la figlia ad andare nei campi con loro e insieme allo zio. In quei terreni la giovane Saman sarebbe stata uccisa dallo zio per poi far sparire il cadavere.

Ecco quindi che l’ipotesi di reato formulata inizialmente nel procedimento penale è stata modificata in omicidio ed occultamento di cadavere. Ma il corpo della giovane pakistana continua a non trovarsi. Le indagini proseguono serrate.

nsr