Il Consigliere Comunale Cristian Panarari, subentrato nella prima seduta di insediamento del Consiglio Comunale a seguito delle dimissioni di Rossella Ognibene ha annunciato l’adesione al Gruppo Misto.
“E’ un onore rientrare in quest’aula per servire la mia città dopo una campagna elettorale che ha evidenziato ancora una volta quanto sia necessaria la partecipazione, le idee e l’impegno per risolvere i non pochi problemi della nostra, e delle nostre comunità”, ha detto Panarari.
“In coerenza con i mesi di opposizione svolti nella precedente consigliatura ho fino all’ultimo inteso il mio mandato civico, consegnatomi da chi ha espresso preferenza per il mio nome, come ricerca di un’alternativa al governo di questa città”.
Dopo aver illustrato i temi che gli stanno particolarmente a cuore e per i quali intende dare maggior impulso nella sua attività amministrativa, Panarari ha spiegato le ragioni della sua scelta.
“Cogliendo l’occasione per ringraziare tutti gli elettori, gli attivisti e i consiglieri del MoVImento 5 Stelle per il lavoro portato avanti in questi anni, non posso non rendere edotti i colleghi consiglieri sulla procedura di espulsione che dovrebbe essere avviata nei miei confronti. Sebbene ad oggi non abbia notizie certe al riguardo, questa è la situazione ipotizzabile”.
Vi spiego il perché: in seguito ad un post sulla mia pagina Facebook, pagina declassata dal rango politico il giorno dopo le elezioni, la deputata nonché vicepresidente della Camera Maria Edera Spadoni ha impostato un caso nazionale annunciando la richiesta di espulsione tramite giudizio dei probiviri del MoVImento 5 Stelle.
Capisco che detta in questo modo faccia un po’ ridere, ma voglio sottolineare due aspetti:
– il primo che non era mia intenzione offendere nessuno;
– il secondo è che nemmeno una telefonata mi è stata rivolta per risolvere il problema.
Vi assicuro che tale comportamento mi ha creato grossi problemi. Non è questa però la sede per ulteriori dettagli.
Mi voglio concentrare sull’atteggiamento ricorrente di assoluta incomunicabilità che vige in questa forza politica. Se fino al giorno prima sei gradito nello svolgere anche umili mansioni, perché la politica è fatta anche di questo, il giorno dopo, senza che ci sia possibilità di esprimere e discutere serenamente, vieni lasciato come una scarpa vecchia sul ciglio della strada.
E’ molto strano: per mesi, a fianco dei colleghi consiglieri del M5S abbiamo lavorato con ben altro spirito. Sembra però che quando si sale la scaletta del potere i modi siano altri, e una persona diventi appunto una scarpa vecchia in pochi secondi. Vedremo cosa mi verrà imputato. Intanto faccio notare che in cima a quella scaletta non si intravedono statisti, né sugli alti scranni di Montecitorio, né in altri blog, visti i recenti e deludenti risultati elettorali.
Non cito la vicenda di chi mi appresto a sostituire.
Mi è però dovuta la dichiarazione di appartenenza ai gruppi, che espleterò ai sensi dell’art. 55 del regolamento del Consiglio Comunale.
Richiamando lo spirito civico per cui mi sono sempre battuto, al fine di non creare problemi in attesa dell’espressione dei Mastri Probiviri, chiederò di passare al gruppo misto in attesa di giudizio”.
Cristian Panarari come unico Consigliere Comunale del Gruppo Misto diventerà automaticamente Capogruppo e avrà diritto a partecipare settimanalmente a tutti gli effetti (e avrà diritto anche al corrispettivo gettone di presenza) alle Commissioni consiliari.
Pare che durante il periodo di riflessioni Panarari abbia incontrato alcuni leghisti con i quali c’è stato un dialogo importante sul futuro della città, a partire dai temi riguardanti lo sport.
E intanto c’è già chi prevede un’altra fuoriuscita dal Gruppo del Movimento5Stelle. Tempo massimo: 6 mesi.
nsr
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