Proprio lunedì, nel giorno del divieto per allarme coronavirus, è stato firmato a Napoli, nella sala del consiglio comunale, il protocollo d’intesa, tra la città d Napoli, il Parco Nazionale del Vesuvio e il Parco Nazionale Appennino Tosco Emiliano per la cooperazione, lo scambio di visite tra le scuole e di buone pratiche sulla partecipazione e la sostenibilità.
L’obiettivo è creare un network tra territori inseriti nei programmi “UNESCO – WORD HERITAGE (WH)” e “MAN and BIOSPHERE (MaB)”, come la MaB UNESCO Appennino Tosco Emiliano, la MaB UNESCO Somma, Vesuvio e Miglio D’Oro e il Centro Storico di Napoli–Sito UNESCOIl protocollo prevede azioni per conoscere altre aree MaB italiane e i Siti UNESCO, nonché per approfondire e condividere le strategie di educazione ispirate all’agenda 2030.
Le visite guidate permetteranno di realizzare incontri e scambi culturali per arricchire la formazione delle risorse umane della scuola -ragazzi e docenti-e le progettazioni didattiche integrate. “Mentre la Scuola in questi giorni è costretta sospendere i viaggi d’istruzione e in alcune Regioni a bloccare l’attività didattica – spiega Fausto Giovanelli, presidente del Parco Nazionale e coordinatore della MaB dell’Appennino Tosco Emiliano – noi sottoscriviamo un accordo tra la nostra Riserva di Biosfera, quella del Vesuvio e la città di Napoli, proprio per fare e ricevere viaggi di istruzione. Possiamo mettere a disposizione delle scuole dell’area metropolitana di Napoli le eccellenze e le diversità dei nostri territori tra Europa e Mediterraneo,Emilia e Toscana, Pianura Padana e mar TIRRENO.
In compenso potremo offrire a docenti e ragazzi dei nostri preziosi centri scolastici di montagna e di collina oppotunità di formazione e apertura culturale di livello: cioè strumenti, guide e condizioni favorevoli per visitare e conoscere le dimensioni culturali e naturalistiche di una terra conosciuta in tutto il mondo antico e contemporaneo, con il Vesuvio,Ercolano e Pompei; e soprattutto il cuore autentico e la cultura di Napoli, una città straordinaria, una delle vere capitali d’Italia e di tutto il mondo latino e mediterraneo”.
Silvia B.
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