Sono terminate le elezioni del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia alle quali hanno partecipato 708 aventi diritto su 1119, con un’affluenza quindi del 63,3% (leggi qui i risultati nel dettaglio).
Per la prima volta l’andamento delle elezioni è stato comunicato in tempi reali utilizzando i social. Ma c’è un’altra prima volta nella storia del Foro reggiano: la partecipazione massiccia alle elezioni, segno evidente della voglia di essere realmente protagonisti, non a caso ha vinto la lista “Avvocati liberi e protagonisti” incassando 9 consiglieri su 15.
Oltre a Della Capanna sono stati eletti per la lista “Liberi e Protagonisti” gli avvocati: Francesca Baldi, Helmut Bartolini, Giorgio Boiardi, Ernesto D’Andrea, Matteo Marchesini, Maura Simonazzi, Giovanni Tarquini e Marta Verona.
Per la lista “Uni-Re” sono stati eletti, oltre a Stefano Cosci: Francesca Corsi, Paolo Nello Gramoli, Floriano Nizzi, Franca Porta e Francesca Preite.
Scontata quindi l’elezione a Presidente dell’Ordine del leader della lista l’Avv. Enrico Della Capanna.
“Un ringraziamento, a nome della nostra lista, va a tutti quelli che ci hanno sostenuto e che ci hanno votato, manifestandoci la loro fiducia – ha evidenziato l’Avv. Della Capanna appena terminate le votazioni-. Se saremo eletti cercheremo di non deludere le aspettative e di rispettare gli impegni che abbiamo assunto. Agiremo con lealtà e rispetto, non saremo avversari di nessuno e ci metteremo al servizio di tutti, per il perseguimento del nostro unico scopo: l’unità ed il bene dell’Avvocatura Reggiana!”.
Questa volta risulterebbe assai ardua l’impresa di eventuali franchi tiratori come accadde in occasione della precedente elezione del gennaio 2019, quando l’Avv. Franco Mazza, non solo ottenne il maggior numero di preferenze (236) ma anche la maggioranza degli Avvocati che avevano precedentemente assicurato il proprio sostegno al decano. Fu però una maggioranza risicata: un solo voto spostò infatti l’equilibrio portando a una nuova maggioranza a favore dell’Avv. Celestina Tinelli.
Ignorando ad oggi l’autore (o l’autrice) di tale repentino cambiamento, per diversi mesi serpeggiò profonda amarezza nei corridoi del Tribunale.
Successivamente, all’interno della stessa maggioranza che portò all’elezione della Tinelli, qualcosa si incrinò e il resto è storia (leggi qui).
Oggi pare inizi una nuova era per il Consiglio dell’Ordine degli avvocati: “Liberi e protagonisti”. Immediate le reazioni positive sui social dove, appena terminati gli scrutini, c’è stato un tam tam di congratulazioni nei confronti degli eletti e anche nei confronti dello sfidante capolista di “Uni-re” Avv. Stefano Cosci, che ha ottenuto il maggior numero di preferenze in assoluto (293), segno evidente della stima riconosciuta al professionista reggiano.
Oltre alle congratulazioni dei colleghi, diversi cittadini hanno evidenziato il proprio auspicio per un maggiore coraggio da parte degli Avvocati reggiani anche laddove emergessero “singolarità” all’interno del Palazzo di Giustizia (ndr, fascicoli di causa che spariscono, nomine di periti di fiducia nei confronti dei quali sono segnalati dubbi circa le competenze ecc.).
Quattro Pubblici Ministeri reggiani donne -Isabella Chesi, Maria Rita Pantani, Giulia Stignani e Valentina Salvi-, hanno avuto il coraggio di presentare un Esposto nei confronti del Procuratore Capo mentre altri avvocati reggiani esprimevano la propria solidarietà. L’Esposto, considerato fondato, portò al trasferimento di Mescolini (leggi qui).
Nonostante la Magistratura italiana stia vivendo un momento delicatissimo, non va mai persa la fiducia in essa. Mai. Magistrati e Avvocati riportino, ciascuno nel proprio ruolo, la Giustizia a un’Istituzione autorevole e impeccabile.
Marina Bortolani
