Le nuove ordinanze per arginare il Coronavirus stanno già facendo una vittima importante: la socialità. Un problema che emerge soprattutto nei quartieri dove le relazioni di buon vicinato contribuiscono alla qualità della vita in modo significativo. In via Roma, cuore creativo del centro storico reggiano, i cittadini si sono organizzati per accorciare le distanze e sottolineare quanto è importante mantenere relazioni di fiducia, anche in tempi difficili. E lo hanno fatto con una serie audio che racconta l’umanità del quartiere, nelle sue tante sfaccettature.
La prima puntata è dedicata proprio all’emergenza sanitaria. Nelle zone colpite dal Coronavirus una nuova diffidenza si sta insinuando tra i cittadini, in preda allo spettro del contagio. Gli abitanti di via Roma rispondono con la forza della comunità, che cerca di organizzarsi per sostenere chi ha più bisogno e per non perdere le buone vecchie abitudini.
Le prossime puntate della serie affronteranno in chiave comica nuovi temi, dando voce alla complessità e facendo esperienza di innovazione sociale. Nella finzione radiofonica, il quartiere si troverà alle prese con problemi vecchi e nuovi, di fronte ai quali dovrà trovare soluzioni comuni… non sempre condivise da tutti. Il citofono sarà un modo semplice e immediato per comunicare tra vicini di casa, come si faceva un tempo. Il progetto vuole anche proporre un’alternativa all’approccio invadente di Matteo Salvini, che un mese fa ha usato il citofono come mezzo per diffamare un cittadino.
La serie audio è trasmessa tramite podcast, una sorta di “cinema per le orecchie” che sta conoscendo un picco di notorietà negli ultimi mesi. Per ascoltarla basta cliccare questo link oppure cercare “Citofoni” sull’app gratuita Spotify (a breve anche su Apple Podcast). Il link del programma è il seguente: https://www.spreaker.com/show/citofoni .Per saperne di più sulle storie di via Roma, scaricate l’app Via Roma Trip: gli abitanti racconteranno la propria esperienza proprio tramite un citofono.
nsr
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