“Non è la prima volta che il PD si rende protagonista di atteggiamenti assurdi in consiglio comunale, ma oggi abbiamo proprio toccato il fondo.
Pur di non approvare una mozione della Lega, i consiglieri di maggioranza sono stati capaci addirittura di rinnegare una deliberazione della Giunta che loro stessi sostengono.
L’oggetto della discussione era una mozione del sottoscritto per l’installazione di rastrelliere antifurto in centro storico.
Durante la trattazione, emerge dall’assessore Bonvicini che vi era stata una deliberazione di Giunta di fine novembre che riguardava appunto l’installazione di queste rastrelliere antifurto.
Io però non ero a conoscenza, così come non ne era a conoscenza il gruppo Lega e altri consiglieri di opposizione.
Ma in ogni caso il problema è di poca rilevanza perché in casi analoghi la maggioranza ha sempre approvato lo stesso la mozione il cui impegno era già stato assunto dalla Giunta.
In questo caso però la prassi è stata completamente ribaltata perché la mozione che ha ad oggetto un impegno a mia insaputa già deliberato dalla Giunta viene respinta dai consiglieri di maggioranza.
In sostanza il consiglio comunale quale organo rappresentante dei cittadini per volontà del PD ha votato contro una proposta deliberata dalla stessa Giunta PD.
Forse i consiglieri di maggioranza non lo sanno, ma a livello giuridico-amministrativo significa aver preso le distanze dal Sindaco e dai loro assessori, anche se non era questo il loro intento.
Ho cercato di fargli capire che si sarebbero trovati in una posizione di contrasto con la Giunta che sostengono, e che al massimo l’impegno approvato si sarebbe sovrapposto a quello identico della Giunta già deliberato, ma non c’è stato nulla da fare. Ostinatamente e contro ogni logica hanno voluto bocciare lo stesso la mozione.
Oltretutto, per aver fatto notare quella che io stesso ho definito come una “follia”, sono stato attaccato personalmente con frasi veramente infelici. Vale la pena citare quella del capogruppo DEM Cantergiani, il quale si è lasciato andare dichiarando testualmente “non voto contro all’ indirizzo della mozione, ma voto contro all’atteggiamento che ha lei”.
Curioso come si sia addirittura arrivati al punto di dare giudizi morali sugli atteggiamenti dei consiglieri. Io sono adulto e vaccinato e credo di poter tenere l’atteggiamento che meglio credo, senza dover subire giudizi da chissà chi.
Evidentemente, come poi esplicitato (gaffe clamorosa) dal capogruppo Cantergiani il problema era la mia persona, la mia appartenenza politica, il fatto di non essermi piegato alla loro richiesta di ritirare la mozione.
P.S. Il saggio consigliere De Lucia se n’è ben guardato di votare, allineandosi al suo partito, in maniera contrastante alla delibera di Giunta, e ha deciso pertanto di non partecipare al voto.
ALESSANDRO RINALDI, Consigliere Comunale Lega Nord
