Iniziativa dei militanti di Forza Nuova a Veggia di Casalgrande dove nella notte è stato esposto uno striscione con la scritta “7/05/2018 Veggia non dimentica”.
“Esattamente un anno fa -spiegano in militanti-, durante l’assemblea pubblica indetta dal sindaco Vaccari sulla questione della cittadella islamica presso l’ex salumificio, ai cittadini di Veggia furono fatti grandi proclami e decine di promesse mai mantenute anzi, velocemente accantonate non appena finita la stessa assemblea.
Ad un anno di distanza la situazione nello stabile in questione è mortificante: i lavori abusivi sono continuati per tutti questi mesi e attualmente l’area è abitata da varie famiglie con anche bambini, i quali liberamente entrano ed escono dai ruderi dell’ex salumificio”.
“I cittadini di Veggia -concludono gli attivisti di Forza Nuova Reggio Emilia- delusi e giustamente arrabbiati per il trattamento ricevuto e per le false promesse del sindaco Alberto Vaccari, questa volta non vogliono stare a guardare e, supportati dai nostri militanti della zona, chiedono a gran voce, per l’ultima volta, l’intervento delle istituzioni per bloccare quello che si sta delineando come un quartiere abusivo abitato da extracomunitari, in condizioni igieniche pessime e pericoloso per l incolumità anche degli stessi. Veggia non vuole questo degrado e farà di tutto per combatterlo”.
nsr
***
Può interessarti anche:
- Moschea a Veggia game over. Al presidio antifascista anche Qasim e il Sindaco Vaccari #Fotogallery
- Manifestazioni a Veggia, evitato lo scontro. Forza Nuova: “Noi veri difensori dei valori cristiani” #FOTOGALLERY
- La moschea della discordia a Veggia e i presidi di Forza Nuova e Anpi
- Moschea a Veggia, Forza Nuova: “Il Sindaco mente, ecco le prove”
- Moschea di Veggia, Leu: “Si intervenga contro forze neofasciste come Forza Nuova”
- Presidio di Forza Nuova contro “Moschea mascherata da centro culturale” a Veggia di Casalgrande
- Villaggio islamico a Veggia: 400 cittadini scatenati. Parla Qasim Zahi. #Fotogallery e video
- Centro culturale islamico a Casalgrande: polemiche e progetto futuro