Coronavirus, è morto Mirko Menozzi, 57enne storico volontario della Croce Bianca

In questo momento non dobbiamo aspettare che passi la tempesta, ma dobbiamo imparare a ballare sotto la pioggia. Come hai sempre fatto il nostro caro amico. Tutti chiedono di stare in casa, noi vi chiediamo anche la memoria. Buon viaggio Mirko”. L’ultimo saluto della Croce Bianca allo storico volontario 57enne Mirko Menozzi, morto dopo aver contratto il Coronavirus, svetta sui social ed esprime in poche parole la grandezza di un uomo che aveva dedicato parte della propria ad aiutare gli altri.

Il contagio dal maledetto virus una settimana fa, poi il ricovero all’ospedale Santa Maria Nuova in terapia intensiva fino al decesso avvenuto ieri.

Menozzi lavorava a Montecchio come operaio e aveva la passione per le moto e per i viaggi. Oltre che storico volontario in Croce Bianca, considerato da tutti una vera e propria colonna portante, era anche volontario nella Protezione Civile e alle feste dell’Unità.

La notizia della dipartita di Menozzi si è diffusa velocemente a Sant’Ilario, dove Mirko viveva in via Gobetti con la moglie Elisabetta Moretti e i due figli. Un intero paese è ora in lutto per la tragica notizia della morte di un cittadino dal cuore grande prematuramente scomparso a causa di un virus che ha già causato altre 80 vittime nel territorio reggiano.

nsr

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