Boretto in lutto per la morte di Youssef Ouaden, sconfitto da una malattia a soli 33 anni che si è affacciata alla sua vita circa un anno fa. Il giovane originario del Marocco viveva a Boretto fin da bambino dove si era trasferito con la famiglia e dove lavorava in un’azienda come elettricista.
Conosciuto e stimato nella Bassa reggiana, Youssef si era fatto notare nello sport calcistico dove aveva iniziato nelle giovanili del Guastalla, poi l’acquisto del Traversetolo dove aveva giocato in promozione e altre squadre fino ad approdare alla Folgore Rubiera e infine in Promozione nel Luzzara e Brescello e Fabbrico.
Da due stagioni militava nel Fabbrico con cui ha disputato l’anno scorso le sue ultime partite e realizzato il suo ultimo gol.
Nel dicembre scorso, quando ci fu il match Fabbrico (la sua squadra) e Boretto (il paese dove abitava), le due squadre gli donarono un pallone con la firma di tutti.
Toccante il messaggio di Christian Iotti che ha conosciuto Youssef sui campi da calcio: “Sono stato il tuo primo allenatore, avevi una passione per il calcio fori dal comune e hai messo tutto te stesso per questo sport. Un ragazzo davvero perbene”.
nsr
