“Vogliamo lavorare!”: 200 ambulanti hanno sfilato in città. “Siamo esasperati”

Si è svolta questa mattina la mobilitazione di protesta degli ambulanti che chiedono di lavorare con continuità e indennizzi adeguati per i danni subiti a causa delle chiusure forzate.
Si tratta della prima di una serie di manifestazioni autorizzate di protesta degli operatori dei mercati pubblici: “Siamo esasperati dai continui provvedimenti di limitazione e chiusura delle attività”, hanno gridato a gran voce gli ambulanti.

Da piazza Atleti Azzurri d’Italia è partita quindi una sfilata dei furgoni degli ambulanti che ha percorso la circonvallazione della città.

Le principali richieste sono state illustrate in un documento che sarà inviato al Governo: “Lavorare sempre, ristori immediati per i giorni di effettiva chiusura, cancellazione della Cosap per tutto il 2021, possibilità di vendere i generi di prima necessità anche nei mercati in zona rossa, togliendo una vera e propria discriminazione verso le imprese del commercio su area pubblica”.
“Dopo un anno di aperture a singhiozzo e ristori insufficienti -hanno detto gli organizzatori-, molte attività del settore rischiano la chiusura nonostante l’aver messo in atto tutti i provvedimenti utili per il distanziamento sociale e per garantire tutti gli standard di sicurezza”.

nsr