Violenze e minacce di morte alla moglie per gelosia: misure cautelari per un 44enne di Scandiano

19Da circa 2 mesi, in diverse occasioni e in maniera reiterata, ha subito offese, minacce di morte e violenze dal marito che non ha risparmiato tali maltrattamenti nonostante la presenza dei figli minori.
Vessazioni fisiche e psicologiche quelle compiute dall’uomo nei confronti della moglie a seguito delle quali, al termine delle indagini, i carabinieri di Scandiano, a cui la donna terrorizzata dalla situazione si è rivolta raccontando i fatti, e dopo una sofferta deposizione, hanno denunciato alla Procura un quarantaquattrenne abitante a Scandiano per il reato di maltrattamenti in famiglia aggravati.

Il Tribunale di Reggio Emilia, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri ha richiesto e ottenuto dal GIP l’applicazione nei confronti dell’uomo della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con l’applicazione del divieto di avvicinamento alla vittima, prescrivendogli di non avvicinarsi all’abitazione della donna e ai luoghi dalla medesima frequentati mantenendo una distanza di 1000 metri e di non comunicare con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo con la persona offesa.

Un vicenda grave che ha fatto emergere come in più occasioni, a seguito di una gelosia ossessiva, il 44enne si era spinto a minacce di morte e violente aggressioni verbali e fisiche contro la donna, controllandola in ogni movimento sia in casa che fuori, vietandole di uscire da casa se non in sua compagnia, perseguitandola anche sul posto di lavoro e giungendo addirittura a controllare il numero delle docce che la donna facesse e lo stato dei suoi indumenti intimi.

In particolare, con atteggiamenti impositivi e violenti nei suoi confronti, la minacciava di morte con frasi del tipo “ti porto al cimitero, se non righi dritto ti faccio a pezzi e ti butto lì dentro nei cespugli” e in aggiunta a tali aggressioni verbali la sottoponeva a violenze fisiche schiaffeggiandola sul volto continuamente, spintonandola sul letto.