Violenza con calci e pugni: 36enne manda la sorella all’ospedale

Aspri litigi per la divisone di proprietà sono stati i motivi che hanno visto un 36enne usare violenza nei confronti della sorella poco più che 30enne finita in ospedale per un trauma facciale conseguente alla condotta violenta del fratello.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Quattro Castella, a cui la vittima ha formalizzato la relativa denuncia, l’uomo, dopo esseri presentato presso l’abitazione della sorella iniziava un’accesa discussione, nata per dissidi conseguenti alla suddivisione di alcuni beni immobili.
Gli animi fortemente accesi vedevano l’uomo urlare contro la donna per poi passare presto dalle parole ai fatti aggredendola con calci e pugni.

La donna riusciva tuttavia a fuggire scappando all’esterno dell’edificio dove attendeva l’arrivo di una pattuglia di Carabinieri allertata dalla stessa che aveva chiamato il 112.

Riportata la situazione alla calma la donna, a seguito delle lesioni riportate, veniva portata al pronto soccorso dell’Ospedale Franchini di Montecchio Emilia, dove per le ferite riportate, veniva medicata e dimessa con la diagnosi di “trauma facciale” giudicata guaribile in 7 giorni.
Dimessa dal pronto soccorso la donna formalizzava la denuncia contro il fratello per il reato di lesioni.

Le investigazioni dei Carabinieri di Quattro Castella portavano ad acquisire elementi di responsabilità a carico del 36enne confermando le accuse nei suoi confronti e quindi denunciandolo per il reato di lesioni personali.

nsr