“Vigili del Fuoco senza autoscala nella sede centrale di Reggio Emilia: fatto inaccettabile”. La denuncia dei sindacalisti

“Siamo ancora una volta costretti a portare all’attenzione dei cittadini problematiche inerenti i mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia. Lo dobbiamo fare in quanto queste problematiche si ripercuotono sulla sicurezza e qualità degli interventi dei Vigili del Fuoco in tutta la Provincia”.
Così i delegati della Funzione Pubblica Cgil Luca Incerti, Francesco Sicilia e Yuri Magnani in merito alla situazione mezzi della sede reggiana.

“Attualmente la sede Centrale del Comando di Reggio Emilia si trova sprovvista di Autoscala, mezzo simbolo dei Vigili del Fuoco e fondamentale per gli interventi di antincendio/soccorso in altezza: questa carenza purtroppo si protrarrà per mesi. – fanno sapere – L’unica AS presente sul territorio Provinciale è quella dei VV.F. Volontari, immatricolata la prima volta 31 anni fa in Olanda, spesso fuori servizio per problemi di funzionamento e dislocata a Luzzara con tempi di intervento sull’intera Provincia assolutamente inaccettabili (basti pensare la distanza che c’è tra Luzzara e l’Appennino Reggiano)”.

“L’assenza di un’autoscala in sede Centrale, alle porte del periodo invernale e con il prevedibile aumento degli incendi di tetto, è un fatto gravissimo in quanto mette a rischio sia la sicurezza dei Vigili del Fuoco sia la buona riuscita dello spegnimento degli incendi in altezza”.
Attualmente l’unico mezzo a disposizione per gli interventi di soccorso in altezza è la piattaforma A/TRID, donata alla locale Associazione Nazionale VV.F. dalla Fondazione Manodori e Unindustria Reggio Emilia. “Però l’A/TRID, avendo caratteristiche diverse dall’Autoscala, non riesce a garantirne la stessa efficacia ed efficienza sugli incendi di tetto, sia per quanto riguarda la sicurezza dei Vigili del Fuoco che per i tempi d’intervento. Ad esempio, nel caso di un’evoluzione negativa dell’incendio, l’Autoscala permetterebbe l’abbandono del luogo nel più breve tempo possibile a tutti i VV.F., mentre l’A/TRID no”.

“Ben consapevoli che tale problematica non è da imputare al Comando VV.F. di Reggio Emilia ma ad una gestione e programmazione degli acquisti a livello Centrale, la CGIL VV.F. Reggio Emilia ritiene inaccettabile il fatto che non si sia ancora provveduto alla sostituzione di un’Autoscala immatricolata nel 1996 e ci si trovi nell’attuale situazione”.

m.s.