Valorugby, i Diavoli espugnano i campioni d’Italia in un match spettacolare

Con una prestazione maiuscola, il Valorugby Emilia espugna il “Geremia” di Padova battendo 20-18 al termine di un match combattuto e spettacolare i campioni d’Italia del Petrarca Padova.

Dopo aver chiuso avanti il primo tempo per 3-0 grazie a un calcio piazzato di Gennari, i Diavoli hanno resistito alla reazione d’orgoglio dei “tuttoneri” ribaltando nell’ultimo quarto di gara il match grazie alle mete di Ngaluafe (spettacolare volata solitaria di 70 metri inutilmente rincorso da quattro avversari) e di Mordacci. Il piede di Gennari ancora una volta decisivo nel fare la differenza nel punteggio.

Con i quattro punti conquistati Valorugby arriva a 34 punti in classifica, una sola lunghezza in meno del Petrarca. Una vittoria storica (nei dieci precedenti nel massimo campionato di rugby aveva sempre vinto il Petrarca) che conferma le ambizioni del Valorugby ormai in pianta stabile nel gotha del campionato.

LE DICHIARAZIONI:

Roberto Manghi (allenatore): “Devo dire davvero bravi a tutti i ragazzi. Abbiamo fatto una buona partita, difficile, a tratti tesa. Abbiamo dimostrato di essere all’altezza contro una squadra forte e organizzata vincendo a casa loro. Non abbiamo mai mollato, ad ogni errore abbiamo replicato con fame e lucidità. Dopo questa impresa, dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa perché gli orizzonti di questo gruppo possono essere davvero ambizioni”.

Matteo Panunzi: “E’ stata una partita ‘bomba’. Siamo riusciti a tenere i campioni d’Italia nella loro metà campo per buona parte del match impedendogli di fatto di fare il loro gioco. Dobbiamo lavorare ancora su qualche errore di disciplina perché contro squadre come questa, si rischia grosso. Ma ce la possiamo fare. Siamo davvero un gran bel gruppo”.

Nicolò Quaranta: “Noi avevamo preparato una partita così, molto fisica. Con la prima linea siamo riusciti ad avanzare agevolando i tre quarti. Loro quando hanno perso un giocatore, hanno un po’ perso la testa. Poi sono stati capaci di rientrare in partita, ma noi più bravi di loro a richiuderla in cinque minuti perché oggi ne avevamo di più”.

LA CRONACA:

Manghi recupera in extremis Rodriguez, ma deve rinunciare al tallonatore Enrico Manghi in panchina solo per onor di firma. Al 4’ Reggio ha la prima occasione di sbloccare il risultato ma il piazzato di Gennari, da posizione angolatissima, esce di un soffio.

Il Valorugby gioca meglio dei “tuttoneri” e all’8’ arriva vicino alla meta, ma un “avanti” di Rodriguez vanifica la fase di attacco. Reggio sblocca il punteggio alla metà esatta del primo tempo con un piazzato di Gennari da 40 metri: 3-0.

Padova reagisce e con un’azione prolungata a un metro dalla linea di meta arriva a sfiorare la segnatura, ma la difesa reggiana ha la meglio. Si sacrifica nell’occasione Muccignat, costretto però a chiedere il cambio sostituito da Nicolò Quaranta al 30’.

Al 32’ Menniti-Ippolito sbaglia il calcio di punizione da posizione agevole, e quindi si resta fermi sul vantaggio reggiano.

Al 37’ bruttissimo gesto di Borean che scalcia da terra Gatti rimediando un sacrosanto cartellino rosso.

Marcato sostituisce Ragusi con Acosta per colmare il vuoto lasciato in prima linea da Borean.

Menniti-Ippolito sbaglia un altro piazzato e quindi si va all’intervallo con i Diavoli avanti di tre punti.

La ripresa comincia all’insegna del Petrarca, al 3’ Menniti-Ippolito tenta il drop confermando però la sua giornata storta al piede.

Al 5’ secondo infortunio in casa reggiana, con Favaro costretto a lasciare il campo a Messori.

Menniti-Ippolito mette fine alla sua serie di errori e al 7’ realizza un calcio da posizione centrale che vale la parità. Il piede del capitano patavino sembra ora decisamente caldo ed è infatti un suo drop all’11 a portare per la prima volta avanti nel punteggio il Petrarca sul 6-3.

Al 12’ Manghi sostituisce Rodriguez con Costella riproponendo Farolini in mediana.

Il Petrarca ora è padrone del campo e al 14’ arriva addirittura la meta con Coppo nata da un errore della touche reggiana. 

Manghi cambia i giocatori più in difficoltà dal punto di vista fisico. 

Ci pensa ancora Gennari a rianimare i Diavoli con un calcio chirurgico al 20’.

Al 23’ Menniti-Ippolito tenta il suo terzo drop, facendo però il secondo errore di giornata.

Al 25’ comincia il “New Zealand show” con Junior Nglauafe che se ne va sull’out di sinistra correndo per 70 metri rincorso invano da un paio di avversari. La meta impatta il punteggio sull’11 pari, ma il calcio di Gennari riporta avanti i Diavoli per 13-11.

Al 30’ è ancora showtime per i Diavoli. Questa volta è Amenta (man of the match) a fare il “neozelandese” guadagnando metro su metro prima di servire Mordacci per la meta del 18-11. Gennari trasforma portando i suoi sopra il break per 20-11.

Neanche un giro di lancette e Gennari si ritrova sulla piazzola per il calcio che potrebbe chiudere i conti sbagliandolo di un nonnulla.

Al 36’ Reggio non riesce a fermare il carrettino dei tuttoneri che manda in meta Acosta per il 18-20. Gli ultimi minuti sono di pura passione, con il Valorugby che però resiste alla carica del Petrarca portando a casa una vittoria storica.

IL TABELLINO

Padova, Argos Arena, Impianti Sportivi Memo Geremia – sabato 1 dicembre 2018

Top 12, IX giornata

Argos Petrarca Rugby vs Valorugby Emilia 18-20 (0-3)

Marcatori: p.t. 18’ cp Gennari (0-3); s.t. 46’ cp Menniti Ippolito (3-3); 50’ drop Menniti Ippolito (6-3); 53’ m Coppo (11-3); 58’ cp Gennari (11-6); 63’ m Ngaluafe tr Gennari (11-13); 68’ m Mordacci tr Gennari (11-20); 73’ m Acosta tr Riera (18-20)

Argos Petrarca Rugby: Ragusi (34’ Acosta); De Masi (71’ Belluco), Bettin, Riera, Coppo; Menniti Ippolito (71’ Navarra), Su’a (71’ Francescato); Trotta (71’ Goldin), Manni, Conforti; Gerosa, Ortega (11’ Saccardo); Mancini Parri (71’ Rossetto), Cugini (71’ Santamaria), Borean.

Allenatore: Andrea Marcato

Valorugby Emilia: Farolini (cap); Ngaluafe, Paletta, Vaega; Rodriguez (51’ Costella), Panunzi; Amenta, Favaro (44’ Messori), Mordacci; Balsemin (73’ Rimpelli), Du Preez (55’ Dell’Acqua); Du Plessis (73’ Bordonaro), Gatti (51’ Braglia), Muccignat (29’ Quaranta).

Allenatore: Roberto Manghi

Arbitro: Luca Trentin (Lecco); AA1 Stefano Bolzonella (Cuneo), AA2 Filippo Bertelli (Brescia)

Quarto Uomo: Ferdinando Cusano (Vicenza)

Calciatori: Menniti Ippolito 2/5 (Argos Petrarca Rugby; Riera 1/1 (Argos Petrarca Rugby); Gennari 4/6 (Valorugby Emilia)

Note: sole, temperatura 9°, terreno in ottime condizioni, spettatori circa 1.100. 

Cartellini: 32’ cartellino rosso Borean (Argos Petrarca Rugby)

Punti conquistati in classifica: Argos Petrarca Rugby 1; Valorugby Emilia 4.

Man of the Match: Mirko Amenta (Valorugby Emilia)