Valorugby, Diavoli, che rabbia! Rovigo vince all’ultimo secondo

Un tempo di recupero da record (14 minuti!) condanna il Valorugby Emilia alla prima sconfitta in campionato. Sconfitta che arriva, infatti, al 94’ quando un calcio di punizione fischiato dall’arbitro Bolzonella di Cuneo consente a Mantelli di chiudere il match sul 19-16 per il Rovigo. Match non spettacolare, ma di altissima intensità giocato alla pari da due squadre affamate di punti, con alcune fasi in cui i Diavoli hanno espresso grande forza ed energia suscitando gli applausi del pubblico.

Poco meno di duemila gli spettatori che hanno affollato la tribuna del Mirabello nonostante una pioggia battente che ha caratterizzato l’incontro. Tra i presenti anche il sindaco di Reggio Luca Vecchi e il presidente della Fondazione Manodori Gianni Borghi. Un primo tempo a marca rossoblu mentre nella ripresa i Diavoli hanno attaccato e tenuto testa al blasonato Rovigo rispondendo punto per punto e sfiorando la marcatura in più occasioni.

Ad uscire meglio dai blocchi sono stati proprio i “bersaglieri” che grazie a tre calci piazzati di Mantelli si portano sullo 0-9 dopo venti minuti. L’ottimo Muccignat suona la carica e da una sua “percussione” nasce la meta di Du Preez trasformata da Gennari per il 7-9 che manda le squadre all’intervallo. Il piede di Gennari comincia a scaldarsi e Reggio mette la testa avanti sul 10-9, prima che l’ex Odiete realizzi la prima e unica meta rodigina approfittando di un fortunato episodio (carambola della palla su Rodriguez dopo un palo colpito da Mantelli).

Ancora Gennari riporta sotto i Diavoli che impattano al 79’, in teoria ultimo minuto di gioco. Se non fosse per l’interminabile recupero che si conclude proprio con il calcio di Mantelli che fissa il risultato sul 16-19 finale.

Magra consolazione per il Valorugby Emilia, ma che sottolinea il valore della prestazione messa in campo, l’assegnazione del premio di “Man of the Match” a Mirko Amenta, mentre Matteo Muccignat si porta a casa il premio di “Miglior Diavolo”.

Alla luce dei risultati della quarta giornata, Reggio scivola al secondo posto in classifica con 15 punti a sole due lunghezze dalla nuova capolista, il Petrarca Padova.

LE DICHIARAZIONI

Roberto Manghi: “Abbiamo disputato una buona partita, anche se ci è mancata un po’ di fortuna visto il modo in cui loro sono riusciti ad andare in meta. Il match è stato equilibrato, anche il recupero finale è stato in parte dettato dalla nostra scelta di non buttare fuori il pallone per andare nella loro metà campo a giocarci la vittoria. Gli episodi hanno girato male stavolta, ma noi abbiamo dimostrato di giocarcela contro tutti. Peccato per le condizioni del campo che ci hanno impedito di mettere in azione il nostro gioco alla mano, ma non cerco scuse, anche perché il campo era pessimo pure per loro. I conti, come ho già detto, li faremo dopo Natale. Ora continuiamo così, con questa grinta”.

Davide Rimpelli: “Oggi siamo stati un po troppo fallosi, concedendo a Rovigo tanti, troppi calci di punizione. In altre partite siamo stati più cinici, anche se ho visto dei segnali positivi. Non dimentichiamo che giocavamo contro Rovigo, squadra attrezzata per vincere lo scudetto. Ce la siamo giocata alla pari, gli episodi ci hanno condannato e anche alcune scelte dell’arbitro non le ho capite. Ma andiamo avanti così, ci toglieremo molte soddisfazioni”.

IL TABELLINO

Reggio Emilia, Stadio Mirabello – sabato 6 ottobre 2018. Top12 IV giornata

Valorugby Emilia v FEMI-CZ Rovigo 16-19 (7-9)

Marcatori: p.t. 3’ cp Mantelli (0-3), 20’ cp Mantelli (0-6), 25’ cp Mantelli (0-9), 33’ m.Du Preez tr Gennari (7-9); s.t. 46’ cp Gennari (10-9), 63’ m.Odiete tr Mantelli (10-16), 66’ cp Gennari (13-16), 79’ cp Gennari (16-16), 94’ cp Mantelli (16-19)

Valorugby Emilia: Ngaulafe; Costella, Paletta, Farolini (cap), Gennari; Rodriguez, Fontana (53’ Jammal); Amenta, Rimpelli (52’ Messori), Mordacci; Du Preez (60’ Dell’Acqua), Balsemin (35’-40’ Dell’Acqua) (72’ Favaro); Du Plessis (74’ Bordonaro), Manghi (66’ Gatti), Muccignat (66’ Quaranta). All. Manghi

FEMI-CZ Rovigo: Barion; Visentin, Majstorovic, Van Niekerk, Odiete; Mantelli, Chillon; Ferro (cap) (58’ Nibert), Lubian, Vian (56’ Halvorsen); Canali, Cicchinelli; Pavesi (41’ D’Amico), Cadorini (41’ Momberg), Brugnara.All. Casellato

Arb.: Bolzonella (Cuneo)

AA1 Chirnoaga (Roma), AA2 Pennè (Lodi)

Quarto Uomo: Laurenti (Bologna)

Cartellini: –

Calciatori: Gennari (Valorugby Emilia) 4/6, Mantelli (FEMI-CZ Rovigo) 5/6

Note: Spettatori 2.000 circa. Giornata piovosa, temperatura 15 gradi circa

Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 1, FEMI-CZ Rovigo 4

Man of the Match: Mirko Amenta

LA CRONACA: Grande atmosfera allo stadio Mirabello di Reggio per il big match della quarta giornata di andata del campionato nazionale Top12 di rugby. Nonostante le poco favorevoli condizioni meteo, infatti, quasi duemila le persone sugli spalti (folta delegazione anche da Rovigo)

Sono i “bersaglieri” a rompere il ghiaccio con un calcio piazzato di Mantelli al 3’.

Reggio sembra bloccata e non riesce a sfoderare il solito ben gioco, mentre i rodigini prendono lentamente possesso del campo.

Gennari all’8’ fallisce il piazzato del possibile pareggio, in un match che si conferma tattico e nervoso. Poche le occasioni di meta da una parte e dall’altra. Spazio quindi ai calciatori, e in questo senso Mantelli si conferma cecchino implacabile con i due calci piazzati che a cavallo della metà tempo portano il risultato sullo 0-9.

Muccignat, ex di turno, suona la carica e al 30’ sfonda la difesa ospite con un’azione personale che produce la meta in mischia di Du Preez trasformata da Gennari.

La meta sblocca i Diavoli che conquistano metri di campo e chiudono in avanti il primo tempo avvicinandosi nel punteggio sul 7-9.

In apertura di secondo tempo il Valorugby avrebbe la possibilità di mettere la testa avanti, ma il piede di Gennari si conferma “freddo” e il risultato resta quindi invariato.

L’occasione del riscatto per il miglior marcatore del campionato arriva poco dopo, al 6’, con il calcio vincente che fissa il punteggio sul 10-9.

Reggio sembra in controllo, comincia anche la girandola dei cambi. Ma è un episodio sfortunato a girare la partita. Al 23’ infatti un calcio piazzato di Mantelli si stampa sul palo, ma la carambola che ne consegue premia l’ex Diavolo David Odiete che non ha pietà dei suoi ex compagni e infila la meta per il 9-16 dopo la trasformazione del solito Mantelli.

Al 26’ Gennari risponde con un altro piazzato, per il 13-16. Ancora Gennari a un minuto dalla fine a segno per il 16-16 che sembrerebbe chiudere il match. Ma un tempo di recupero interminabile (14 minuti!) consente l’ultimo incredibile calcio piazzato a Mantelli che allo scadere condanna i Diavoli alla prima sconfitta di questo campionato.

Gabriele C.