Un nuovo automezzo donato all’Associazione Invalidi Civili di Reggio Emilia

Una bella notizia per tantissimi reggiani in difficoltà: la flotta dell’Associazione Anici Invalidi Civili di Reggio Emilia si è arricchita di un nuovo automezzo per il trasporto gratuito delle persone in difficoltà. La cerimonia di inaugurazione, alla presenza dei rappresentanti degli sponsor, della direzione dell’associazione e dei volontari, ha avuto luogo nel cortile adiacente alla Sede, in Via Caravaggio, 1.
Questo ulteriore mezzo, donato con grande generosità dagli sponsor, aumenta la possibilità di servire gli oltre 8.000 bisognosi trasportati annualmente, in tutta la Provincia di Reggio Emilia grazie ai volontari che non hanno mai interrotto il servizio durante la pandemia in corso, con abnegazione e gentilezza. Per il Taxi gratuito per invalidi basta contattare il servizio SOS allo 0522 332208

L’A. N. I. C. I., operante dal 1962, è un’associazione di volontariato che si occupa del trasporto gratuito di persone anziane, disabili ed handicappate, ad ambulatori medici, ospedali, case di cura per le visite mediche, terapie e riabilitazione, nel territorio della Provincia.
La Sede Direttiva, per la Provincia di Reggio Emilia e le Agenzie distaccate, è situata in Via Caravaggio, 1 (Tel.: 0522.332208).

“Siamo molto soddisfatti di aver ampliato la nostra flotta di mezzi – ha dichiarato la Presidente A.N.I.C.I. per l’Emilia Romagna Giuseppina Valeria Liviani – dato che per il trasporto vengono utilizzati pulmini a tetto rialzato, muniti di piattaforma a sollevamento idraulico per alloggiare le carrozzine, anche fornite dall’Associazione.
I pulmini sono frutto di donazioni di cittadini e di aziende, che ringraziamo con profonda riconoscenza, per sopperire alle necessità di trasporto di un gran numero di persone in difficoltà. La sede di Reggio Emilia opera oltre 8.000 trasporti all’anno, tutti documentabili, contribuendo al miglioramento delle condizioni di vita per una parte di popolazione fra le più deboli, e dando ai bisognosi la certezza di non essere mai soli nella loro necessità di trasporto.
Questo è il compito che, fin dall’inizio si propone la nostra benemerita Associazione, una continua azione di tutela e di assistenza sociale”.

G.C.