E’ successo alle 21 di ieri sera in via Jacopo Da Mandra, una laterale di via del Chionso, un 53enne ubriaco e in forte stato di agitazione dopo aver ingerito sostanze alcoliche e medicinali.
La moglie allarmata ha chiamato il 118 e quindi sul posto sono arrivati tre sanitari che poi, impauriti per la violenza dell’uomo, hanno chiamato la polizia.
Quando sono arrivati i sanitari in casa c’era solo la signora, ma, proprio in quel momento, è arrivato il marito che, quando li ha visti, ha preso dalla camera da letto un grosso coltello da sub con lame seghettate urlando di allontanarsi. La moglie e i sanitari del 118 sono scappati.
Nel frattempo è arrivata la polizia che ha iniziato a cercare il marito che si era allontanato dall’appartamento. Gli agenti, sapendo che l’uomo aveva un coltello, hanno preso con sé il taser. Il 53enne è stato trovato nella cantina dell’appartamento supino a terra con le braccia distese lungo il corpo. I poliziotti hanno notato che aveva ancora in mano il coltello da sub, quindi gli hanno intimato di gettarlo, ma l’uomo non solo non ha assecondato l’ordine, ma ha lanciato verso i poliziotti un paio di forbici che ha colpito la coscia di un agente.
A quel punto l’uomo è stato stordito con il taser, quindi ammanettato e il personale del 118 lo ha portato al pronto soccorso dove è stato sottoposto a un T.S.O. e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e minacce aggravate.
nsr