Trasporto pubblico, Delmonte (Lega ER): “Studenti stipati dentro ai bus. Cosa intendono fare Seta e Provincia di Reggio Emilia?”

Quale sarebbe il piano messo in atto da Seta e dalla Provincia di Reggio Emilia per garantire il distanziamento sui mezzi pubblici utilizzati dagli studenti? E’ quanto chiede il consigliere regionale della Lega Gabriele Delmonte alla Giunta della Regione Emilia-Romagna in un’interrogazione corredata da alcuni scatti che ritraggono passeggeri stipati sui bus della tratta sostitutiva della linea Reggio-Ciano.

A sole 24 ore dalla prima campanella scolastica le promesse vengono disattese. Eppure “sui mezzi di trasporto pubblico è consentito un coefficiente di riempimento dei mezzi non superiore all’80% dei posti consentiti dalla carta di circolazione dei mezzi stessi”.

I protocolli parlano chiaro: “Prima di salire su autobus e scuolabus è necessaria la misurazione della temperatura corporea a casa ed è vietato salire in caso di alterazione della temperatura stessa”. Per rispondere a questa esigenza a Reggio Emilia il coordinamento dei sindaci aveva annunciato “Più corse per coprire tutto il territorio e rispettare l’80% della capienza, rafforzando il personale a terra e creando più percorsi differenziati e accessi negli istituti”.

In realtà “l’organizzazione delle corse di bus e corriere ricalca quella che era stata messa a punto per lo scorso anno scolastico, infatti l’orario invernale sarà praticamente lo stesso che è rimasto in vigore fino al lockdown. In aggiunta, però, vi è il criterio della capienza da rispettare, che non può essere superiore all’80%” prosegue l’esponente del Carroccio.

La soluzione individuata dalla Provincia di Reggio? L’invito a utilizzare i mezzi sostenibili, a partire dalla bicicletta. “Un discorso che potrebbe essere valido per quanto riguarda la città di Reggio Emilia, ma difficilmente applicabile nel resto della Provincia e soprattutto sull’Appennino, dove i tragitti per raggiungere gli istituti possono raggiungere anche i 35 chilometri di distanza, la quale, in base ai consigli della Provincia, consiglierebbe quanto meno una preparazione agonistica per gli studenti” punge il leghista.

“Dalle immagini emerge come in questi primi giorni di trasporto il limite dell’80% di capienza e di conseguente distanziamento non venga certo rispettato”. Cosa intendono fare Seta e la Provincia?