“The Power of Museums”: la Notte Europea dei Musei a Reggio Emilia sabato 14 maggio

www.nextstopreggio.it

Sabato 14 maggio i Musei Civici di Reggio Emilia aderiscono alla “Notte Europea dei Musei” e rimarranno aperti dalle 21.00 alle 01.00 per una serata all’insegna della cultura e del divertimento per tutte le età. Il programma è ispirato al tema lanciato da ICOM per l’anno 2022 “The Power of Museums”: i musei, luoghi di scoperta incomparabili, hanno il potere di trasformare il mondo che li circonda, facendo conoscere il passato e aprendo le menti a nuove idee, snodi essenziali per costruire un futuro migliore.

Il focus della serata di Reggio Emilia sarà dedicato alla conclusione del progetto “Di cosa hai paura? Con-tatto di parole, immagini, suoni” uno dei progetti selezionati da ECCOM attraverso la call di “DRIS – Co-creating Intercultural Societies: a Focus on Racism and Discrimination” indirizzata a promuovere azioni artistiche mirate a valorizzare le relazioni con il patrimonio culturale e storico delle città tramite il coinvolgimento delle comunità territoriali e la costituzione di gruppi di co-progettazione interdisciplinari come punti di partenza per la facilitazione della diversità culturale, l’inclusione sociale e il superamento degli stereotipi. Nel progetto sono stati coinvolti l’artista visiva Alice Padovani, affiancata dal videomaker Ali Beidoun e dalla band musicale Le Piccole Morti.

Attraverso una serie di azioni – focus group, manifesti su cui tutti i cittadini erano chiamati a esprimersi, realizzazione condivisa dell’allestimento – “Di cosa hai paura?” ha inteso favorire la partecipazione culturale attiva e condivisa di tutti i cittadini, stimolando una maggiore coesione sociale, proponendo il museo come luogo di incontro e di scambio tra cittadini portatori di culture diverse.

In apertura della Notte Europea dei Musei, al Palazzo dei Musei, alle ore 21.00, si terrà l’inaugurazione dell’opera di Alice PadovaniEclissi. Tre movimenti al nero”, scaturita dalla progettazione corale dell’artista insieme ai rappresentati delle istituzioni e delle associazioni che hanno partecipato al percorso. Mentre alle ore 22.00 si terrà il concerto della band “Le Piccole Morti”, cui è stata affidata la sonorizzazione dell’opera. L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione. È consigliato l’utilizzo di mascherine.

Il tema della paura è stato scelto come funzionale per acquisire consapevolezza che tutti siamo simili in quanto uomini con paure e bisogni ed è stato l’oggetto della sperimentazione di coprogettazione da parte di gruppi di lavoro interculturali.

Il museo – no-man’s-land perchè di tutti – si è fatto metaforicamente “amuleto”, luogo catartico e salvifico, lavorando sul tema positivo dello spazio che offre protezione, favorendo il moltiplicarsi dei punti di vista che hanno trovato sintesi nella co-creazione artistica di Alice Padovani e delle comunità coinvolte, universalmente comprensibile: uno spazio neutro, una Heritage Contact Zone, priva di mediazione, spazio sociale di conflitto costruttivo, di dialogo e di decentramento culturale.

“Alice Padovani è un’interprete straordinaria dei nostri tempi, – afferma Cristina Cellini Antonini, co-fondatrice e direttrice artistica di WE RESTART capace di cogliere e trasformare quei segnali che indicano cambiamenti profondi e di restituirceli con la semplicità di un linguaggio comprensibile, unendo la parola al gesto e alla materia, così che la “sua” arte diventa “nostra” attraverso il rito. […] Dal dialogo con il pubblico e dalla collaborazione sinergica con la band Le Piccole Morti, nasce l’opera “Eclissi. Tre movimenti al nero”. Ovvero, un’installazione immersiva, dove il suono accompagna e amplifica le suggestioni dello spettatore, divisa in tre movimenti che danno forma a questa emozione. Tre stanze, tre movimenti sonori, e una progressione luminosa e catartica dal buio alla luce.”

L’installazione ad opera dell’artista è stata realizzata e sarà fruita in maniera condivisa da cittadini con background culturale differente, che potranno trovare – negli oggetti, nelle parole, nei gesti esposti – spunto per entrare in contatto, raccontarsi, riconoscersi nell’altro.

“Il progetto  – dichiara la direttrice dei musei Valentina Galloni – è stato il primo passo per facilitare la costituzione di un gruppo stabile per la co-progettazione di parte dell’offerta museale, in chiave interculturale e proattiva, attraverso la sperimentazione di una nuova modalità di co-progettazione che permette alla comunità comprensiva delle minoranze di origine migrante di collaborare con i Musei Civici di Reggio Emilia”.

Tutto il processo, è stato documentato dal videomaker Ali Beidoun e da lui narrato nel video “Extraneous”, che sabato 21 maggio – in occasione della Giornata Mondiale della Diversità Culturale – sempre a Palazzo dei Musei alle ore 16.00 sarà presentato al pubblico.

Contemporaneamente, per i visitatori più giovani, si terrà alle ore 21.00Il buio oltre le stelle. Breve viaggio nell’universo”, un laboratorio di astronomia a cura dei Servizi Educativi dei Musei Civici di Reggio Emilia (su prenotazione 0522 – 456816)

In occasione della notte dei Musei, inoltre, sarà possibile visitare “In Scala diversa. Luigi Ghirri Italia in miniatura e nuove prospettive”, la mostra che riunisce per la prima volta le fotografie di “In Scala”, la serie realizzata da Ghirri a Italia in miniatura, il noto parco tematico situato nelle vicinanze di Rimini nato dal genio di Ivo Rambaldi (1920 – 1993), e che rimarrà eccezionalmente aperta fino alle ore 01.00. L’ingresso è gratuito e senza obbligo di prenotazione.

 

PROGRAMMA

Sabato 14 maggio | Palazzo dei Musei
Notte Europea dei Musei – The Power of Museums

 – ore 21.00 OPENING | “Eclissi. Tre movimenti al nero” di Alice Padovani

– ore 22.00 LIVE | Le Piccole Morti feat. Nicola Manzan

… e per i più piccoli

– ore 21.00 | “Il buio oltre le stelle. Breve viaggio nell’universo”, laboratorio di astronomia a cura dei Servizi Educativi dei Musei Civici di Reggio Emilia (su prenotazione)

Apertura straordinaria:

Palazzo dei Musei | 21.00-01.00

L’iniziativa è ad ingresso gratuito e senza obbligo di prenotazione. È raccomandato l’utilizzo di mascherine.