Tentato omicidio in città: vittima in prognosi riservata e aggressore in carcere

Verso le 17.30 di ieri, gli Agenti della Squadra Volante sono intervenuti in via Gramsci, nei pressi di un esercizio commerciale, per segnalazione di un soggetto accoltellato riverso a terra.

Giunti sul posto il personale sanitario intervenuto aveva già adagiato il soggetto su lettiga e l’aveva caricato d’urgenza in ambulanza per il trasporto in codice rosso presso al pronto soccorso. In quel frangente i sanitari comunicavano la presenza di un’importante ferita all’addome.

Sul posto sono giunti anche il Sostituto Procuratore Jacopo Berardi, il Dirigente dell’U.P.G.S.P. La Polizia Scientifica e personale della Squadra Mobile per l’avvio istantaneo delle indagini e delle ricerche dell’aggressore.

Gli accertamenti condotti hanno permesso di risalire con certezza all’identità del reo, il 29enne Massimiliano Esposito, con all’attivo un precedente di polizia per furto.

La Polizia si è recata quindi presso l’abitazione di quest’ultimo che si consegnava spontaneamente agli Agenti. Nell’abitazione è stata trovata l’arma utilizzata nell’aggressione, ovvero un coltello da cucina di grosse dimensioni.

All’origine dell’episodio ci sarebbe stato un dissidio scaturito in ambito domestico, essendo la vittima un 30enne di nazionalià filippina, coinquilino dell’Esposito.

Le lesioni riportate dalla vittima -come confermato dal personale medico- avrebbero senz’altro potuto cagionare la morte del giovane, il quale trovasi tuttora ricoverato in prognosi riservata.

Al termine degli accertamenti Massimiliano Esposito è stato arrestato per tentato omicidio e condotto presso il carcere di Reggio Emilia.

nsr