Tari 2020, Rubertelli: “Dov’è la tanto sbandierata riduzione delle bollette?”

Cinzia Rubertelli

“Il Comune si è affrettato a far sapere che non ci sarà un aumento della Tari, tuttavia alcuni aspetti non sono chiari. Dove sono i benefici della raccolta differenziata e della tariffa puntuale? Dove sono le riduzioni delle bollette? Perché al gestore, ovvero a Iren, non sono stati chiesti i conteggi dei risparmi ottenuti nei mesi di lockdown che ha costretto molte attività a restare chiuse o comunque a ridefinire la propria organizzazione? Eppure la variazione di Bilancio previsionale 2020 approvata nei mesi scorsi confermava il costo del servizio del 2019 pari a circa 37 milioni di euro”. Non va per il sottile Cinzia Rubertelli, Capo Gruppo Consigliare Alleanza Civica, nel fare denunciare le cose.

“Domande, probabilmente, destinate a restare senza risposta. Nulla al proposito è emerso durante la commissione consiliare di ieri sera, convocata in fretta e furia, dedicata al tema: non solo non sono stati messi in evidenza i benefici della raccolta differenziata che si sarebbe dovuta concretizzare, nel famoso (ma mai visto) calo della bolletta atteso da anni, ma il Piano economico finanziario approvato da Atersir prevede per il Comune di Reggio Emilia un totale dei costi ammessi pari a oltre 38,5 milioni di euro. Un costo (del servizio) lievitato nonostante i sacrifici chiesti ai cittadini e nonostante il lockdown”.

“Dopo la commissione di giovedì sera -conclude la Rubertelli-, lunedì in Consiglio comunale saremo già chiamati a decidere. Un metodo inaccettabile con calcoli nuovi difficilmente confrontabili. Le risultanze al rialzo non impatteranno nell’immediato sulle bollette, ma il servizio costerà di più, un servizio a cui i cittadini sono stati chiamati, da tempo e responsabilmente, a contribuire per ottimizzare i costi e per tutelare l’ambiente, non per aumentare gli utili del gestore”.