Tanti montecchiesi hanno partecipato alla stesura del programma di Fausto Torelli

Nuova mobilità urbana, nuovi allestimenti per parchi pubblici attrezzati e polifunzionali, miglioramento dei servizi alla persona, abbellimento del parco fluviale come giardino per tutti i cittadini: queste sono alcune delle idee elaborate dalle oltre 200 persone che hanno partecipato lunedì 8 aprile alla stesura del programma elettorale del candidato Sindaco di Montecchio Futura Fausto Torelli. Proposte concrete da realizzare nei prossimi cinque anni che vedranno Montecchio al centro di un grande progetto di trasformazione urbana e rivitalizzazione culturale.

Ad aprire il momento di condivisione sono stati Elena Terenziani per urbanistica e viabilità, Paolo Ferretti per commercio e attività produttive, Daniela Minardi per servizi sociali e terza età,  Massimiliano Vigo per la sicurezza, Caterina Zavaroni per scuola e giovani, Stefania Zambello per lo sport. 

I gruppi di lavoro hanno condiviso preoccupazioni e sogni facendo emergere le fragilità ma anche le grandi opportunità e i punti di forza per migliorare il paese della Val d’Enza.

Tra le proposte emerse l’ammodernamento di strutture, palestre e scuole.

Anche la salute dell’ambiente e delle persone sono state oggetto di riflessioni a partire dalla prevenzione e dalla formazione, fino all’ampliamento delle piste ciclabili per congiungere i quartieri periferici, Villa Aiola, il quartiere industriale e l’asse stradale verso Barco. Un piano di viabilità alternativa integrato permetterà di ridurre il traffico veicolare decongestionando le strade nelle ore di punta. 

Per migliorare la sicurezza il futuro si si focalizzerà sul potenziamento delle forze dell’ordine e su un miglior coordinamento con polizia municipale e cittadinanza attiva per prevenire ogni forma di criminalità attraverso numerose azioni che coinvolgono diversi aspetti della vita sociale.

La cura dell’ambiente e la rigenerazione urbana diffusa a tutti i quartieri sono stati altri temi importanti dell’incontro. 

Il programma che a giorni verrà redatto nella sua forma definitiva raccoglierà i frutti di questo appuntamento in cui i montecchiesi hanno dimostrato un forte senso di partecipazione, voglia di cambiamento e amore per la propria città.

s.f.