Vigili del Fuoco Cgil: “Invitiamo Spadoni e Sibilia a discutere di carenza degli organici. Le vostre bandierine -immeritate- per avere visibilità non onorano la politica”

On. Maria Edera Spadoni (M5S)

Sono in arrivo nella nostra provincia otto neo Vigili del Fuoco, provenienti dalle scuole Antincendi al termine del corso di formazione, come si è appreso nei giorni scorsi mezzo stampa dalla Vicepresidente della Camera Spadoni, “rinforzi che ci preme precisare – spiegano Luca Incerti e Paolo Consolini, Funzione Pubblica Cgil – sono la normale ripartizione del personale neo assunto in base alle carenze di organico dei vari Comandi, per questo ci stupisce si intesti il merito, come abbiamo letto, il sottosegretario al Ministero dell’Interno, in quota 5 Stelle, Carlo Sibilia”.

A Reggio Emilia la situazione degli organici del Comando Reggiano, il bilancio nuovi ingressi, prossime uscite e pensionamenti, porta il segno negativo in una situazione di carenza cronica degli organici che si protrae da anni.
Ad oggi l’organico degli operativi si attesta a 167 componenti – tra Vigili e Qualificati – a fronte di una pianta organica che dovrebbe raggiungere le 209 unità, con una carenza di 42 unità e una percentuale intorno al 20%.
Le previsioni poi in termini occupazionali per i prossimi anni sono più che pessimistiche, in quanto a fronte di pensionamenti certi, non vi è un adeguato piano di assunzioni.

Invitiamo pertanto la Vicepresidente Spadoni e il Sottosegretario Sibilia, se vorranno, ad un confronto sul tema organici, anche alla luce dell’annunciato progetto del Centro Fire che rimane un’ottima idea da tutti condivisa ma che non trova concretezza se non negli annunci – concludono i sindacati – Questa tendenza al voler piantare bandierine, per ottenere visibilità, anche quando non vi sono reali meriti oggettivi, crediamo non dia una buona immagine del fare politica, in particolar modo i questo difficile momento”.

nsr