Richiedenti asilo, Fantinati (FI): “Strano che solo il 7% siano donne…Vengono i maschi per trovare lavoro”

“In riferimento alla relazione fatta dalle Cooperative che si occupano di accoglienza dei richiedenti asilo in territorio reggiano e che è apparsa oggi sui media locali, si fa riferimento ai numeri di tale fenomeno e, in particolare, alla composizione di tali arrivi. Si riferisce che soltanto il 7,2% dei richiedenti asilo sono donne, mentre il resto è composto da uomini per lo più di età inferiore ai 30 anni.

E’ evidente che risulta difficile poter credere che soltanto i maschi scappino dalle guerre o dalle persecuzioni politiche. Come mai questi maschi giovani lasciano le loro madri, le sorelle, le fidanzate, le mogli, le figlie in situazioni di grave pericolo nei paesi di origine? Se restare nei paesi d’origine fosse veramente così pericoloso per gli uomini, non lo sarebbe a maggior ragione anche per le donne?

Non sembra forse più logico che le famiglie d’origine scelgano i maschi giovani per mandarli in Italia in cerca di un lavoro e quindi per motivi di tipo economico?

Queste sono le domande che i cittadini fanno alla politica, questo e ciò che sentiamo tra i banchetti, gli eventi e le riunioni nella nostra provincia, perché è ormai opinione comune che si tratti di migranti economici e non di richiedenti asilo che possano ottenere lo status di profugo.

Vorrei anche far notare che per l’accoglienza dei rifugiati vengono previsti e organizzati percorsi e progetti ad hoc, che impegnano finanziariamente gli enti locali ma che, ad oggi, sembrano non essere partecipati dai richiedenti asilo, a riprova che il percorso di integrazione previsto non è idoneo e probabilmente nemmeno efficace.

Per questo, se da un lato è importante accogliere, dall’altro è fondamentale fare chiarezza tra migranti economici e rifugiati, tenendo anche presente che gli enti locali, sempre più impegnati a sostenere anche economicamente progetti di integrazione, non devono dimenticarsi di tutti quei casi di fragilità sociale che sembrano essere messi in secondo piano, in un welfare reggiano profondamente cambiato che rischia di perdere di vista i veri problemi”.

Cristina Fantinati (Commissario provinciale Forza Italia)