Marisa Moretti, 48 anni, muore cadendo nel dirupo durante la corsa notturna a Ligonchio “Centrale Night Trial”

Si è spezzata per sempre la vita di Marisa Moretti, 48enne di Castelnovo Monti, operatrice socio-sanitaria della casa per anziani “Villa delle Ginestre”.

La donna, molto conosciuta e stimata, era molto sportiva e amante della sua montagna, per questo aveva partecipato con entusiasmo insieme al suo compagno Paolo Fabbiani alla prima edizione del “Centrale Night Trial”, una corsa notturna lungo i sentieri delle montagne di Ligonchio organizzata per festeggiare il centenario dell’inizio della costruzione della centrale idroelettrica.

Verso le 22.30 la Moretti avrebbe abbandonato il tracciato del sentiero percorrendone un altro alternativo. In questo percorso ad un certo punto è scivolata, cadendo in un dirupo roccioso fino a terminare la caduta vicino al torrente Rio Re.

Immediati i soccorsi che hanno avuto difficoltà nel recuperare Marisa a causa del punto difficilissimo da raggiungere. Una volta raggiunta, i sanitari sono riusciti a trasportare Marisa Moretti all’ospedale di Parma dove, nel reparto di rianimazione, è morta nel pomeriggio donando gli organi, un ultimo gesto di generosità, caratteristica che l’ha contraddistinta durante tutta la sua vita.

nsr