Italexit, 100 persone alla serata per parlare di politica. Green Pass tema principale. Giovanardi: “Denunciate all’Aifa eventuali effetti collaterali post vaccino”

Circa 100 persone hanno partecipato ieri sera alla cena organizzata da Italexit Reggio Emilia presso il ristorante “La casa dei Bardi” a Cavriago dal titolo “Una politica amica”.
In un clima conviviale sono stati trattati temi importanti che stanno a cuore ai cittadini: quello principale il Green Pass e la contrarietà degli iscritti e simpatizzanti Italexit di adeguarsi a un’imposizione governativa considerata “anticostituzionale”.

Ospite d’onore della serata il Dr. Daniele Giovanardi, ex Primario del Policlinico di Modena che ha illustrato i possibili effetti collaterali del vaccino anti Covid in fase sperimentale, invitando i cittadini a denunciare sempre eventuali reazioni: “Denunciate! Mi raccomando. Così i dati vengono inviati all’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) e servono ai fini statistici per dimostrare che non è vero che va sempre tutto bene. A Modena è morta una mia ex paziente di 53 anni che stava benissimo poco tempo dopo aver avuto la somministrazione del vaccino: la mamma non ha voluto segnalare la cosa, peccato”.

Alla serata è intervenuta anche Mia Gandini (Coordinatrice Emilia Romagna Italexit) esprimendo soddisfazione per la significativa crescita del movimento a Reggio Emilia e le importanti attività svolte.

Dopo di lei l’Avv. Erica Romani (Presidente Circolo Italexit Reggio Emilia), la cui guida del movimento reggiano è particolarmente apprezzata da tutti, ha parlato non solo dell’ingiusta imposizione del green pass dal punto di vista giuridico, ma anche delle palesi contraddizioni in Europa fra stati dove esistono diversità abissali: dall’Iva applicata, all’immigrazione, alla pressione fiscale… “Che senso ha essere in un’Europa dove ciascuno al proprio interno fa quello che vuole e i cittadini vengono trattati diversamente a seconda dello Stato in cui risiedono?”.

In collegamento da Roma il Sen. Gianluigi Paragone ha annunciato che proprio ieri è stato ufficialmente costituito in Senato il gruppo “Italexit” formato da tre Senatori. “Oggi siamo ancora piccoli, ma stiamo crescendo in modo esponenziale -ha detto Paragone-, grazie a tante persone come voi che lavorano alacremente sul territorio intercettando continuo consenso. Tanti italiani non hanno più casa, delusi delle mancate risposte dei partiti a cui avevano dato fiducia: si avvicinano, ci conoscono e decidono di impegnarsi mettendoci entusiasmo. Sono contento!”.
Paragone, attualmente molto impegnato per la campagna elettorale a Milano dov’è candidato Sindaco, ha ribadito quella che considera un’assurdità: “Non si può di fatto obbligare la gente a vaccinarsi e sospendendo ad esempio lo stipendio a chi non lo fa. Non solo è anticostituzionale, ma non possiamo accettare tali imposizioni sulla nostra salute”

Durante la cena è stato consegnato il nuovo magazine cartaceo di Italexit Reggio Emilia presente anche online all’indirizzo www.reggioexit.it.

Successivamente sono intervenuti Davide Beltrami (Consigliere comunale Italexit Scandiano), Giovanni Corrado (Consigliere Comunale Italexit Casalgrande), Filippo Gemmi (Responsabile Italexit Giovani RE), Enrico Papi (Candidato consigliere Italexit alle comunali di Bologna) che ha concluso la serata facendo ascoltare una toccante canzone -ideata dallo stesso- dedicata ai bambini che hanno vissuto momenti di difficoltà all’interno delle proprie famiglie, o dopo esser stati presi in custodia da organismi statali.

nsr