Eroina e cocaina nell’auto e nella giacca, arrestato dai carabinieri

Occultava la droga in vari vani dell’abitacolo della Mercedes che conduceva e nella tasca della giacca che indossava. Ieri sera verso le 19:30 durante un servizio di controllo del territorio, i carabinieri della sezione operativa e radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, dopo aver notato movimenti sospetti in un parcheggio di via Campobasso del quartiere Foscato di Reggio Emilia,  hanno fermato l’auto condotta da un 43enne il quale veniva trovato in possesso di oltre 2 etti di eroina, una dose di cocaina, circa 2.000 euro in contanti ritenuti provento della presunta attività di spaccio, vario materiale per il confezionamento e la pesatura dello stupefacente tra cui un bilancino di precisione.

Per questi motivi con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della sezione operativa, congiuntamente ai colleghi della radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, hanno tratto in arresto un 43enne tunisino, senza fissa dimora, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci. Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

È accaduto ieri sera intorno alle 19:30 quando un equipaggio della sezione operativa di Reggio Emilia, durante un servizio di controllo del territorio notava un’autovettura sospetta. L’auto, notata ripartire da un parcheggio di via Campobasso, dove il conducente era sceso prelevando qualcosa da un’aiuola, veniva fermata poco distante grazie anche all’ausilio dei colleghi della sezione radiomobile. Una volta fermato l’auto i militari procedevano a identificare il conducente approfondendo i controlli culminati con un’ispezione personale estesa all’autovettura alla luce di quanto notato poco prima. Le attività davano esito positivo in quanto i militari rinvenivano nei vari vani portaoggetti e tasche degli sportelli dell’auto un bilancino di precisione, un involucro termosaldato e quindi pronto alla cessione con 15 grammi di eroina, uno pezzo di eroina in pietra pari a 5 grammi, una dose di cocaina del peso di mezzo grammo e vario materiale per il confezionamento. In disponibilità del 43enne venivano trovati 1.850 euro riposti in un portafoglio e ritenuti provento della presunta attività di spaccio e vari frammenti di eroina riposti in una busta in plastica del peso di 182 grammi rinvenuta nella tasca della giacca del 43enne, peraltro noti agli operanti per precedenti di polizia specifici. Alla luce dei fatti, ricondotta la detenzione ai fini di spaccio, il 43enne, veniva condotto in caserma ed al termine delle formalità di rito veniva tratto in arresto ristretto a disposizione della Procura reggiana in ordine al riferimento normativo violato.