Correggio, 20enne si offre di accompagnare a casa una ragazza coetanea, poi cerca di violentarla

Un 20enne di Correggio durante una serata in un locale si era seduto a un tavolo dove c’era anche una sua coetanea in compagnia con altri amici ed amiche.
Terminata la cena, vedendo la giovane lasciare il locale per rincasare, si è offerto di accompagnarla a piedi sotto casa. Non avendo alcun motivo per dubitare della buona fede della richiesta, anche perché proveniva da un suo coetaneo che conosceva da tempo, la ragazza ha accettato l’invito.

Ma durante il tragitto il 20enne ha cercato più volte di violentare la ragazza prendendola per il collo, spingendola contro il muro, toccandole le parti intime e tentando ripetutamente di baciarla senza riuscirvi per la reazione della vittima.
In un passaggio pedonale inoltre, approfittando del buio, il ragazzo ha tentato di nuovo l’approccio fisico cercando di convincere la ragazza ad avere un rapporto sessuale e dopo essersi spogliato la bloccava strofinandosi sul suo corpo, senza riuscire ad andare oltre sempre grazie alla ferma reazione della ragazza.

Arrivata a casa ed essendo stata più volte intimidita affinché non raccontasse nulla, la ragazza per paura inizialmente è rimasta in silenzio sino a quando, confidato l’accaduto a un amico, è stata in grado di trovare il coraggio di rivolgersi ai carabinieri di Correggio i quali, ricevuta la denuncia, hanno immediatamente avviato le indagini trovando i dovuti riscontri di quanto raccontato dalla vittima.

La Procura reggiana, concordando con le risultanze investigative ha chiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia un provvedimento restrittivo di natura cautelare che ieri è stato eseguito dai militari: il 20enne si trova quindi ora agli arresti domiciliari.

nsr