Nel territorio comunale si sono verificate recentemente situazioni e comportamenti degenerativi che hanno danneggiato sia i beni pubblici che quelli privati (panchine divelte, giochi per bambini rovinati, auto danneggiate, famiglie lasciate senza gas e luce a seguito della manomissione di cassette ed interruttori ecc.)
L’amministrazione comunale “esprime profondo rammarico per tali atti di vandalismo, gesti di grande stupidità perché i danni compiuti da pochi pesano poi sulle tasche di tutti i cittadini.
Tali atteggiamenti sono divenuti ormai intollerabili nei confronti dell’intera collettività in quanto lesivi delle più comuni regole di serena e civile convivenza”.
L’Amministrazione Comunale vuole inoltre “stigmatizzare tali comportamenti scellerati poiché l’educazione ed il senso civico devono essere alla base della nostra comunità”.
“Il problema della sicurezza e della convivenza civile non vedrà mai una soluzione definitiva se tutti i cittadini non si fanno promotori di un salto di qualità dal punto di vista culturale, se ognuno non si fa portavoce di un messaggio di rispetto per le cose pubbliche e non, e di un maggiore senso di appartenenza alla collettività.
Nel ringraziare le Forze dell’Ordine, che hanno immediatamente avviato le proprie indagini, vogliamo nello stesso tempo invitare i cittadini a “non voltare la testa dall’altra parte” e a segnalare situazioni sospette ai Carabinieri stessi o a questa amministrazione tramite l’app COMUNI-CHIAMO, al fine di rinsaldare un forte senso di comunità che collabora per identificare e riportare al senso civico i responsabili di tali inaccettabili gesti”.
“Chiediamo inoltre ai genitori ed agli educatori -conclude l’Amministrazione montecchiese- di sensibilizzare i ragazzi al rispetto del bene collettivo e ad effettuare un maggiore controllo sugli stessi soprattutto nelle ore notturne.
Nel prossimo futuro, in ragione del sussistere di tali fenomeni degenerativi della convivenza urbana, sarà determinante l’impegno di questa amministrazione di fare ricorso ad idonei atti di contrasto per individuare i responsabili, tra i quali: il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza e l’introduzione di sanzioni amministrative pecuniarie e di ripristino dello stato dei luoghi a carico dei responsabili”.
nsr
