Suoni dai balconi, venerdì la Banda di Quartiere in via Paradisi

Un nuovo appuntamento per Suoni dai balconi, la rassegna di concerti “sospesi” nei quartieri di Reggio Emilia. Domani venerdì 13 settembre (ore 19.00) l’appuntamento è in zona stazione, dove la Banda di Quartiere si esibirà su un terrazzo in via Paradisi 10. 

Protagonisti della serata, una dozzina di musicisti scatenati guidati dal maestro Emanuele Reverberi, polistrumentista e violino dei Giardini di Mirò, impegnati in un concerto scoppiettante e coinvolgente, dove la musica diventa «messaggio di resistenza al separatismo, alla divisione, alla paura del contatto tra gli uomini che si respira sempre di più in questi anni, dove l’“altro” non incuriosisce ma spaventa», come spiegano gli stessi artisti.

La seconda edizione di Suoni dai balconi è promossa da Associazione culturale Pocket (quelli di Tipo Magazine) in collaborazione con Arci, Idee di gomma, Acc.Qua – Accademia di Quartiere e UniTre – Università delle tre età con il contributo del Comune di Reggio Emilia nell’ambito del bando Restate 2019. Quattro date in altrettante zone della città, in programma ogni venerdì fino al 4 ottobre con una formula di ascolto inedita quanto il contesto: gli artisti, reggiani e non, si esibiranno dai balconi delle abitazioni come su un palcoscenico, mentre il pubblico assisterà al concerto con il naso all’insù. Il programma musicale, che va dalla musica contemporanea alla classica, passando per la musica popolare e il jazz, anche quest’anno è affidato al maestro Mirco Ghirardini

Nata nel 2008, la Banda di Quartiere si consolida nell’idea più semplice e “sociale” di fare musica senza vincoli né barriere, facendo convivere la tradizione bandistica italiana con sonorità e strumenti che spaziano verso altri mondi e culture. Nel 2011 il progetto è stato presentato a Fahrenheit su Radio3. È del 2012 il primo cd “Come potevamo noi cantare…” con canti e musiche della resistenza europea. La Banda di Quartiere compare in diversi documentari e nel disco “Breviario Partigiano” dei post CSI. In questi anni ha condiviso il palco con David Riondino, Bassapadana, Giardini di Mirò, Paolo Nori, Brigata Lambrusco, Coro dei Malfattori, Carlo Lucarelli, Aterballetto, Mirco Ghirardini, Luciano Bosi, Massimo Zamboni, Angela Baraldi, Vessel, Banda del Tricolore, Red Noise, Festina Lente Teatro, Banda Rulli Frulli.

I concerti “sospesi” proseguiranno per tutti i venerdì del mese (sempre alle 18.30) con il Quartetto di sassofoni della Spezia (il 20 settembre in via Volturno 27, nella piazzetta del Gattaglio), il Genta-Ponzi Duo (27 settembre, via della Tromba 26, nella frazione di Marmirolo) e Mirco Ghirardini e Gianluigi Paganelli (4 settembre, via Emilia San Pietro 44, recupero della prima data rimandata per pioggia).
Suoni dai balconi propone un nuovo concetto di performance. «La formula del concerto “sospeso” – spiegano gli organizzatori – permette di arricchire lo spazio dello spettacolo musicale grazie alla scenografia non consueta, mentre le location inedite provano a invertire le direttrici consolidate della cultura trasformando i quartieri in destinazione.  Pensando a un modo diverso di vivere luoghi non convenzionali del tessuto urbano, già dall’anno scorso abbiamo potuto fare esperienza concreta di innovazione sociale e relazioni dal basso. Il linguaggio dell’arte, in particolare quello della musica, si è rivelato strumento privilegiato per interpretare e qualificare lo spazio urbano dei quartieri reggiani come crocevia di istanze culturali e relazionali, oltre che architettoniche e urbanistiche». 
La rassegna, attraverso il coinvolgimento attivo degli abitanti, si pone come un’opportunità per sperimentare e rafforzare la rigenerazione sociale, innescando un dialogo con il quartiere e provando a creare comunità. L’obiettivo è offrire occasioni di socialità e sperimentare un nuovo utilizzo degli spazi comuni e privati, che si aprono al quartiere stesso e alla città, grazie anche alla collaborazione delle organizzazioni che vivono e operano sul territorio.

Nel 2018 Suoni dai balconi ha promosso sei concerti in altrettanti luoghi della città (via Ettore Barchi, piazza Zara, via Balletti, via Don Pasquino Borghi, piazza stranieri), con una data speciale dal balcone del Municipio in chiusura della rassegna. Tra i protagonisti della scorsa edizione ci sono stati il violinista Daniele Richiedei, il fisarmonicista Thomas Sinigaglia, il percussionista Luciano Bosi, Tiziano Bianchi alla tromba, la cantante Elizangela Torricelli e Mirco Ghirardini al clarinetto.