La Quercia di via Bombasi “condannata” a Reggio Emilia perché le sue foglie finiscono in una piccola piscina di un vicino di casa è ora conosciuta in tutta Italia ed è diventata un caso nazionale.
Ieri sera a “Striscia la notizia” Capitan Ventosa lo ha presentato e, dopo aver intervistato i proprietari dell’albero, si è recato in Municipio e in Tribunale. Ricordiamo che una recente sentenza del tribunale ha condannato alla “capitozzatura” una maestosa Farnia di ottantacinque anni.
La capitozzatura, un intervento sugli alberi che ne cima la chioma, è vietato dal Regolamento del verde Comunale; soprattutto se effettuato su una quercia potrebbe provocare la sua morte nel giro di pochi anni. Per la la sospensione del provvedimento che condanna l’albero ed un intervento del Sindaco, affinché intervenga per salvare la pianta, segnalandola alla Regione come albero monumentale, è stata avviata una raccolta di firme che ha raggiunti già più di trecento adesioni. In questo caso l’esemplare diventerebbe “intangibile” e l’albero si salverebbe.
Per le adesioni: www. Change.org “Salviamo la grande quercia di via Bombasi”. http://chng.it/F-5Wnsvr HBF
Ugo Pellini
