Stipendio manager Iren, De Lucia presenta interpellanza: “E’ uno scherzo?! Si rendono conto di come stanno le persone ora?”

Dario De Lucia

De Lucia non ci sta. Depositata un’Interpellanza in Consiglio Comunale a Reggio Emilia (leggi qui il testo) da parte del consigliere comunale recordaman di preferenze per chiedere al Comune di Reggio Emilia nelle sedi politiche e di confronto con l’azienda per evitare l’aumento dei manager della multiutility.

Cosa è successo? L’assemblea degli azionisti di Iren il prossimo 6 maggio si esprimerà con un voto vincolante sulle politiche di remunerazione per il 2021 e consultivo sui compensi erogati l’anno scorso. Il Covid non ha intaccato gli stipendi dei manager di Iren, che nel 2020 risultano praticamente invariati rispetto all’anno precedente anzi c’è una proposta di aumento.

Massimiliano Bianco, ad esempio, ha incassato 448.000 euro lordi nel 2020 (8.000 euro in più rispetto al 2019). Questo perché la componente fissa del suo stipendio è salita dai 316.000 euro del 2019 a 329.000 euro, cui si aggiungono 104.000 euro di bonus e altri incentivi (compresi 14.600 euro di benefit non monetari). Per quanto riguarda il presidente di Iren, Renato Boero, ha visto crescere la busta paga annuale di 5mila euro lordi, salendo da 168.000 a 173.000 euro, di cui 3.800 di benefit non monetari. Infine il vicepresidente Moris Ferretti, che nel 2019 aveva uno stipendio di 90.000 euro lordi l’anno, ha fatto un balzo a 127.000 euro.
I guadagni dei dodici consiglieri di amministrazione, infine, oscillano tra i 23.000 e i 54.000 euro lordi annui, a seconda del numero delle sedute a cui hanno preso parte. Già annunciato anche l’innalzamento dei compensi del collegio sindacale, che sarà rinnovato tra due mesi.

“1.500 famiglie della mia comunità hanno richiesto i bonus spesa, abbiamo 850 nuclei che prendono aiuti dai servizi sociali, Caritas e Emporio Solidale e Città Migrante ci parlano di aumento della povertà alimentare e file ai servizi per mangiare, con i sindacati abbiamo aumentato il fondo di aiuto per aiutare i reggiani a pagare le bollette che nel trimestre del 2021 aumenteranno ( +4,5% per la luce, +5,3% per il gas). I manager di Iren stanno scherzando? Non trovo altra risposta”, evidenzia De Lucia. 
“Come gli viene in mente di chiedere un aumento di stipendio in questo momento? Stiamo parlando di ruoli che tra retribuzione fissa, premi e benefit percepiscono centinaia di migliaia di euro, centinaia di migliaia! Fatta ora questa misura è un vero schiaffo alla povertà”.

Prima di pensare all’aumento dei compensi dei manager ci sono altri temi sul piatto che chiedono maggiore attenzione da parte dell’azienda: l’aumento delle bollette, riflettere sui disservizi ai cittadini di Novembre 2020, il tema delle tenuta e efficientamento delle reti, il contratto dei lavoratori e l’utilizzo di contratti precari. 

Nell’Interpellanza il Consigliere Comunale chiede al Comune di Reggio Emilia e al Sindaco Luca Vecchi di portare una posizione di contrarietà “visto che deteniamo il 6,423% delle azioni di Iren. Ho chiesto inoltre la discussione di questo punto all’assemblea dei sindaci del territorio, alla commissione politiche economiche della Regione Emilia-Romagna e ho avvisato alcuni parlamentari reggiani”.

nsr