Spunta sui muri in città il simbolo Brigate Rosse, Italexit: “Frutto dell’esasperazione di due anni di illogiche restrizioni”

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Reggio centro, via Vezzani. Oltre alla falce e martello, spunta la stella inscritta nel cerchio delle Brigate Rosse. “La democrazia è un fucile in mano ai proletari” è la frase che ignoti hanno scritto di fianco a quei simboli.

“Questo è il risultato di due anni di esasperazione della gente in nome del Covid, con un illogico (e unico in Europa) prosieguo di restrizioni, accompagnati dai recenti rincari, tanto esponenziali quanto immotivati”, tuonano i vertici di Italexit Reggio Emilia coordinati dall’Avv. Erica Romani.

“La macelleria sociale sta dando i suoi frutti e l’esasperazione cede il passo alla violenza.
Da Roma non si è fatto altro che seminare vento, anche oggi”.
“Nel condannare nel modo più assoluto il gesto vandalico sui muri di via Vezzani, Italexit invita fortemente a correggere il tiro prima che diventi tempesta”.

mb