Spunta piantagione di marijuana a Campegine: Carabinieri a caccia dei “contadini”

Alcune piante di canapa indiana nascosta tra la vegetazione di un’area boschiva a Caprara di Campegine sono state rinvenute dai carabinieri della stazione di Castelnovo Sotto in un terreno demaniale nelle vicinanze di via San Nicola.

Una coltivazione di marijuana risultata essere amorevolmente curata ha fatto scattare le indagini a carico di ignoti in ordine per il reato di produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti.

Ignoti “contadini”, quelli che i carabinieri stanno cercando di identificare, in quanto la paziente attesa dei militari durata diversi alcuni giorni non ha permesso di intercettare coloro o colui che si occupava in prima persona della piantagione accuratamente concimata e annaffiata come emerge anche dalla presenza di specifica attrezzatura quale piccole vanghe e fertilizzanti.

Per il momento sono al vaglio alcune testimonianze che hanno indicato la zona essere ultimamente frequentata da un gruppetto di giovani, ma allo stato gli investigatori mantengono il massimo riserbo per evitare di compromettere le indagini partite dalle segnalazioni di alcuni cittadini che hanno riferito la presenza sospetta di alcune persone nella zona ricadente nella Val d’Enza reggiana che i carabinieri della stazione di Castelnovo Sotto hanno eseguito uno specifico servizio.

Controlli a tappeto che sono stati eseguiti avuto particolare riguardo a una zona demaniale posta in un’area boschiva a Caprara di Campegine per comprendere i motivi che secondo precise testimonianze vedeva quotidianamente alcuni giovani bazzicare nei pressi.

nsr