Un 20enne reggiano vendeva hashish e marijuana anche a minori in prossimità delle scuole medie di Quattro Castella, dando appuntamenti ai suoi clienti anche con Instagram, attraverso messaggi scritti in un linguaggio convenzionale. A scoprirlo, sono stati i carabinieri di Quattro Castella, che attraverso una mirata e complessa attività investigativa sono risaliti al pusher. Il giovane è stato arrestato ieri con l’accusa di spaccio di stupefacenti, aggravato dall’aver agito nei pressi di una scuola e in favore di minorenni.
L’indagine era partita il 23 febbraio 2020, a seguito dell’arresto di un 21enne reggiano sorpreso nel pomeriggio, fermo all’interno della sua auto nei pressi del campo sportivo della scuola con due minori. Tra le gambe del 21enne un bilancino di precisione, mentre nelle mani teneva un panetto di hashish da cui doveva staccare il pezzo da cedere ai due giovani clienti. Le indagini hanno rivelato che la droga posseduta dal 21enne era stata ceduta a quest’ultimo dal giovane ora arrestato, un 20enne di Canossa. Si è scoperto inoltre che quest’ultimo portava avanti il suo l’illecito giro d’affari almeno dal 2019 prevalentemente nei pressi della scuola media di Quattro Castella.
Le risultanze investigative acquisite dai carabinieri sono state condivise dalla Procura reggiana che ha chiesto e ottenuto dal GIP un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del 20enne. Il provvedimento restrittivo emesso è stato quindi trasmesso ai carabinieri di Quattro Castella che ieri gli dato esecuzione, arrestando il giovane di Canossa, che al termine delle formalità di rito è stato condotto in carcere a disposizione della Procura reggiana.
