Ieri, poco prima delle 13.00, una pattuglia della sezione radiomobile dei Carabinieri, transitando in via Mascagni, ha notato un uomo di colore seduto su una panchina all’interno del parco “Le Querce Rosse”, che alla vista del mezzo dell’Arma, si è improvvisamente alzato, salendo in sella alla sua bicicletta per dileguarsi.
Raggiunto da uno dei due componenti della pattuglia, il fuggitivo ha opposto resistenza per evitare di essere fermato, sgomitando energicamente e colpendo con un pugno allo stomaco il militare, per poi proseguire la fuga, senza riuscire però a evitare l’intervento dell’altro carabiniere, che alla fine è riuscito a bloccarlo.
Il motivo di tale condotta è stato subito chiarito: l’uomo voleva evitare di finire nei guai per il possesso di un involucro contenente quasi 3 grammi di marjuana che aveva abbandonato sopra la panchina prima di scappare.
A seguito di questi fatti, con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato l’uomo, un 34enne nigeriano in Italia senza fissa dimora, posto a disposizione della Procura reggiana.
Il militare ferito a seguito della colluttazione, ricorso alle cure mediche, ha riportato una prognosi di 3 giorni per varie abrasioni, mentre il commilitone intervenuto in suo aiuto ha riportato 10 giorni per un trauma distrattivo all’adduttore, che si è procurato durante l’inseguimento.
