Nei boschi nel comune di Ventasso, vicino a Monte Ventasso, è stata trovata un’auto della quale i carabinieri sono risaliti al proprietario tramite la targa.
Nel corso degli accertamenti è merso che negli stessi giorni, Nismozza (sempre nel comune di Ventasso), a pochi chilometri dal veicolo abbandonato, era stata rubata un’auto Ford C-Max appartenente a un’azienda.
Nel prosieguo degli accertamenti sono emersi forti collegamenti tra l’auto impantanata e quella rubata. Infatti i militari hanno accertato in maniera incontrovertibile che il 60enne, ovvero il proprietario dell’auto rimasta impantanata, anche trovandosi nell’impossibilità di proseguire la marcia con la sua auto, l’ha abbandonata incamminandosi verso valle dove giungeva sfinito sino alla frazione di Nismozza.
Qui notava l’auto Ford C-Max con le chiavi nel cruscotto. Una tentazione troppo forte probabilmente: decideva infatti di porsi alla guida dell’auto per rientrare a casa, abbandonandola successivamente in una zona artigianale vicina alla sua abitazione.
L’auto, trovata dai Carabinieri, è stata restituita ai derubati, mentre il 60enne è stato denunciato alla Procura reggiana per furto.
nsr
