Gli “amici” dell’ospedale Cesare Magati di Scandiano, il cui comitato nel 2012/2013 raccolse ben 5400 firme è nuovamente in fase organizzativa per richiedere l’immediata riapertura del Pronto Soccorso dell’ospedale scandianese ed il punto nascite, eccellenza storica di questo ospedale che con il dottor Lillo Cerami ha raggiunto livelli di grande qualità rispondendo ai bisogni di un territorio comprensoriale di circa 100mila residenti.
Non passa il concetto che si deve sacrificare questa importante struttura per sostituirla con ospedali congestionati come il Santa Maria Nuova che si vuole promuovere a livello esclusivamente politico. La nostra battaglia in difesa di questi due servizi essenziali riparte ora ma si fermerà solo quando saranno riaperti, ci auguriamo prestissimo, il Pronto Soccorso ed il punto nascite.
La chiusura dei due servizi a causa dell’emergenza covid è stata mal vista dalla popolazione scandianese e comprensoriale che con maturità e rispetto si è adeguata in un periodo di grave emergenza sanitaria, ora però non riteniamo più vi possano essere proroghe nella chiusura.
E’ ora di ridare i servizi ai cittadini dei nostri comuni e delle nostre frazioni. Riprenderemo la battaglia storica in difesa della nostra sanità locale e periferica, gli ospedali della provincia reggiana sono una ricchezza enorme e non crediamo assolutamente che la concentrazione a Reggio dei servizi di pronto Soccorso possano sostituire il beneficio che fornisce il servizio di un pronto soccorso locale e di un punto ove riprendere a far nascere i nostri bambini. Non vogliamo che accada nel nostro territorio ciò che è accaduto nella montagna reggiana all’ospedale S.Anna di Castelnuovo Monti.
Già dalla prossima settimana riattiveremo il comitato Amici dell’ospedale magati di Scandiano per informare e mobilitare la popolazione al fine di fare riaprire questa estate il Pronto Soccorso ed il punto nascite al Magati.
Elena Diacci
Andrea Farioli
Luca Costi
Gianni Guidetti
Davide Ganapini
