Scandiano: estorce denaro a invalido, denunciato 33enne

Si trovava nei pressi dell’ospedale Cesari Magati del comune di Scandiano quando, mentre era intento a riprendere il suo scooter per tornare a casa, è stato avvicinato da uno sconosciuto che si impossessava delle chiavi d’accensione del mezzo sottraendole dal blocco di accensione.

La vittima, un invalido reggiano, colto di sorpresa si è sentito subito minacciare dall’uomo. “O mi dai 30 euro o non ti restituisco le chiavi”.

Una minaccia proferita con toni decisi che hanno impaurito il malcapitato invalido che, intimorito dalla condotta dello sconosciuto, ha tirato fuori il portafoglio consegnando i soldi richiesti.

Tornato in possesso delle chiavi dello scooter, balzava alla guida del mezzo tornando a casa. Una volta dentro le mura domestiche, la vittima, un 55enne invalido abitante a Casalgrande, dava l’allarme al 112 dei carabinieri presentandosi poi presso la caserma dei carabinieri del suo paese, formalizzando la denuncia. L’allarme veniva girato anche ai carabinieri di Scandiano che insieme ai colleghi di Casalgrande avviavano le indagini partendo dalla minuziosa descrizione dell’estorsore fornita ai militari dalla vittima.

I carabinieri di Scandiano alla luce degli elementi acquisiti indirizzavano le indagini nei confronti di un 33enne pregiudicato palermitano, senza fissa dimora, e con residenza anagrafica a Castelnovo Sotto, nei cui confronti venivano acquisiti incontrovertibili elementi di responsabilità per il reato di estorsione, quindi l’uomo veniva denunciato alla Procura reggiana con l’accusa di estorsione.

Grazie infatti alle telecamere dell’ospedale i carabinieri scandianesi analizzavano i filmati avendo modo di rivedere tutte le fasi dell’estorsione. Il malvivente veniva quindi riconosciuto nell’uomo che solo qualche giorno prima era stato identificato davanti alla caserma dei carabinieri di Scandiano.

nsr