Per il tredicesimo anno si terrà al Centro Culturale Mavarta sabato 12 ottobre dalle 16.00, la premiazione del Concorso di Poesia in Dialetto Reggiano. L’evento rientra nelle iniziative della Fiera d’Ottobre.
Nel corso del pomeriggio si avrà la possibilità di ascoltare la lettura delle poesie dagli autori premiati e menzionati mentre il coro santilariese del Paese che Canta allieterà i presenti con i canti della tradizione. Come sempre sarà un momento emozionante e di divertimento. Le poesie raccontano storie personali, evocano ricordi, descrivono antichi mestieri e usanze scomparse. Oppure si misurano con il presente e l’attualità commentano fatti e atteggiamenti, spesso con umorismo e levità. E il dialetto si conferma una “lingua” vera e propria con la ricchezza delle sue sfumature e del suo “panorama” concettuale.
Alla presente edizione, sono arrivati oltre 30 componimenti provenienti da tutta la provincia, dalla montagna alla Bassa. Oltre ai primi tre classificati che si aggiudicheranno una medaglia, verranno premiati la miglior poesia di argomento amoroso, la miglior composizione di un poeta locale e la miglior “sirudela” (componimento tipico della nostra tradizione, assimilabile a una filastrocca). La novità di quest’anno è un premio speciale per la migliore poesia sul tema “I contadini e la terra”.
A tutti i partecipanti verrà poi rilasciato l’attestato di partecipazione ufficiale. La giuria è composta dalla ex responsabile della Biblioteca Comunale Franca Benassi, da Andrea Sistici, animatore del coro, dall’esperto di dialetto Angelo Codeluppi e dall’ex insegnante Nealda Bertozzi.
Il Concorso, organizzato dall’Associazione “Paese che Canta” con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Sant’Ilario d’Enza è ormai diventato una realtà a livello provinciale.
Ingresso libero.
a.z.
