Sant’Ilario: finanziamento da 1 milione di euro per la scuola Collodi e per piazza IV Novembre

Daniele Menozzi, assessore ai lavori pubblici del comune di Sant'Ilario

Il sindaco di Sant’Ilario Carlo Perucchetti lo ha annunciato la scorsa settimana, anche con un video sulla sua pagina Facebook ufficiale: partiranno importanti lavori e interventi sul territorio di Sant’Ilario e Calerno, progetti anche importanti per un costo totale di alcuni milioni di euro. Finanziamenti statali e regionali che il comune ha saputo intercettare nei mesi scorsi.

Ma di cosa si tratta più nel dettaglio. Ce lo spiega Daniele Menozzi, assessore ai lavori pubblici del comune di Sant’Ilario.

“Il nostro Comune – spiega Menozzi – è assegnatario di un contributo statale di 1.070.000 € da ripartire in due importanti interventi. 600mila euro verranno investiti per il miglioramento sismico e l’efficientamento energetico della scuola Collodi di via Podgora, mentre i restanti 470mila euro verranno spesi per la riqualificazione di piazza IV novembre”.

Queste risorse fanno parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il PNRR, nell’ambito degli interventi per la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei comuni. Sulla scuola Collodi proprio nell’estate appena trascorsa erano state ultimate le verifiche di vulnerabilità sismica dell’edificio eseguite dalle Università di Parma e Pisa nell’ambito della convenzione stipulata dal Comune con i due importanti Atenei. “Da questi studi – conferma Menozzi – si partirà per la progettazione degli interventi e la relativa pianificazione dei lavori con la massima attenzione alle esigenze didattiche. La riqualificazione di piazza IV novembre – continua Menozzi – andrà invece a completare con un terzo stralcio i lavori già iniziati nel 2017 con la ristrutturazione di piazza Repubblica e a seguire di piazza 16 Marzo”.

L’iter progettuale della piazza risale al 2007 quando è stato approvato lo studio di fattibilità per la riqualificazione degli ambiti urbani pubblici del centro storico di Sant’Ilario. Ma quali sono le tempistiche per l’apertura del cantiere? Menozzi è molto preciso: “Sono quelle definite dal PNRR: occorre procedere con l’affidamento dei lavori entro 8 mesi dall’aggiudicazione del contributo. Per questo motivo sono già state avviate le procedure esplorative e propedeutiche all’affidamento dei servizi di progettazione. Insomma, partiremo molto presto e ne siamo felici ed orgogliosi”.