Sala del Posta gremita di gente per ascoltare il Generale Marco Bertolini

E’ stata un successo l’iniziativa organizzata sabato pomeriggio dal Centro Studi Italia e Associazione Culturale Pietro e Marianna Azzolini: la Sala del Capitano del Popolo era insufficiente ad ospitare il pubblico giunto ad ascoltare il Generale Marco Bertolini, Incursore e Paracadutista, Comandante della Brigata Folgore, del Col Moschin e del Coi.

Il Generale ha tracciato un quadro completo della posizione dell’Italia nello scacchiere Mediterraneo ed Europeo. Con particolare attenzione alle situazioni di crisi.

Il Generale di Corpo d’Armata Bertolini, dopo la frequenza del 154° Corso dell’Accademia Militare di Modena, è stato assegnato come Sottotenente presso il 9° btg.d’Ass.Par.“Col Moschin” che ha successivamente comandato. Ha anche comandato il Centro Addestramento Paracadutismo e ha svolto vari incarichi di Stato Maggiore presso lo Stato Maggiore dell’Esercito e la B.par.“Folgore”, per poi comandarla dal 2002 al 2004.
Dal 2004 al 2008, alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa ha ricoperto l’incarico di 1° Comandante Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali (COFS) e, dal 2012 al 2016, quello di Comandante Operativo di Vertice Interforze (COI), da cui dipendevano tutte le operazioni “fuori area” italiane.
Ha partecipato alle Operazioni in Libano (1982-83), Somalia (1992-93), Bosnia Erzegovina (1996-97), Macedonia (1998-99) e due volte in Afghanistan, nel 2003 e nel 2009.
Grande Ufficiale all’Ordine del Merito della Repubblica e Ufficiale dell’Ordine Militare d’Italia, è anche decorato di Croce al Valor Militare, nonché di una Croce d’Oro e una d’Argento al Merito dell’Esercito.
E’ Istruttore di paracadutismo TCL con oltre 1400 lanci all’attivo.
Attualmente è il Presidente dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia.

Il pubblico in sala (Foto di Fabio Zani)
Il Generale Marco Bertolini e Luca Tadolini (Foto di Fabio Zani)