Ricostruzione, a nove anni dal sisma Reggiolo conclude le opere e progetta il futuro

Una ricostruzione che si sta concludendo con importanti opere pubbliche e uno sguardo al futuro per dare energia al territorio anche attraverso nuovi progetti capaci di avviare un circolo virtuoso tra imprenditori, esercenti, associazionismo e cittadini. A nove anni dal sisma Reggiolo, ancora tra i comuni del cratere e il territorio più colpito dal terremoto del 2012 nella provincia reggiana, festeggia gli importanti risultati del modello emiliano della ricostruzione post sisma. Dopo la prima scossa del 20 maggio 2012 e ancor più dopo quella del 29 maggio, che ha colpito con maggiore violenza il comune, Reggiolo ha fronteggiato da subito l’emergenza grazie alla collaborazione tra gli enti, le realtà del territorio, l’associazionismo e la comunità.

Per quanto riguarda la ricostruzione privata, ad oggi tutti gli edifici inagibili sono già stati visionati e gli interventi sono stati accettati ottenendo il contributo. Rimangono ancora 79 cantieri attivi, che termineranno nell’arco dei prossimi due anni.

RICOSTRUZIONE PRIVATA:

  • 350 pratiche istruite
  • Contributo emesso: 130.720.000 €
  • Contributo già liquidato alle imprese: 112.800.00 €
  •     28le pratiche rigettate per non congruità con le ordinanze regionali
  •     79cantieri in corso

A Reggiolo anche la ricostruzione pubblica, grazie ai finanziamenti della Regione Emilia-Romagna, alle donazioni e all’assicurazione, è a buon punto. Sono 35 gli interventi con contributo già assegnato per i lavori. Attualmente è attivo il cantiere di Palazzo Sartoretti, con conclusione prevista a fine giugno, un intervento da 8 milioni di euro. In fase di progettazione: il secondo stralcio del Teatro Rinaldi, con un importo da 1 milione e mezzo di euro; la Rocca medievale con un importo lavori da 4 milioni di euro; le ex scuole elementari di Villanova, in attesa di un via libera da parte della struttura commissariale, con un importo lavori da 450mila euro; la scuola media Carducci, in attesa di un via libera da parte della struttura commissariale, con un importo lavori da 3 milioni di euro; la chiesetta di via Cappelletta, in attesa di via libera da parte della struttura commissariale, con un importo lavori da 50mila euro; la chiesa di San Prospero con un importo lavori da 100mila euro; infine la chiesa di San Venerio con un importo lavori pari a 550 mila euro.

RICOSTRUZIONE PUBBLICA

  • 35interventi tutti con contributo assegnato
  • 22 milionidi euro di lavori: 15 milioni di euro finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, 3 milioni dalle donazioni e 4 milioni dall’assicurazione

Oggi l’Amministrazione di Reggiolo guarda al futuro e lo fa pensando al tessuto economico, dando vigore al centro storico con interventi sulla piazza centrale del paese, piazza Martiri, che oggi vede l’avvio del secondo stralcio di interventi per 1 milione di euro, investendo sul verde con la creazione del parco urbano delle Pradelle, un intervento da 700mila euro. L’idea della ricostruzione oggi interessa anche la valorizzazione delle imprese del territorio, delle attività commerciali e degli esercenti della ristorazione, oggi duramente colpiti dai lockdown dovuti all’emergenza Covid-19.

PROGETTI DI RIVITALIZZAZIONE DEI CENTRI STORICI

  •   Secondo stralcio piazza Martiri con un importo lavori pari a 1 milione di euro
  •   Parco urbano Pradelle con un importo lavori pari a 700mila euro