Regione, ecco la nuova Giunta di Bonaccini. Il reggiano Mammi Assessore all’Agricoltura

Il Presidente della Regione Stefano Bonaccini ha presentato la nuova Giunta regionale formata da 10 Assessori, sei uomini e quattro donne. Giammaria Manghi nominato Capo di Gabinetto, mentre a recordman di preferenze Alessio Mammi è stato affidato l’Assessorato all’Agricoltura.

Una scelta che, nel caso in cui Mammi decidesse di dimettersi da Consigliere Regionale come dovrebbe essere, aprirebbe le porte dell’Assemblea Legislativa alla prima dei non eletti, Roberta Mori.

Vicepresidente della Regione – con delega al Welfare, contrasto alle disuguaglianze, politiche abitative, politiche giovanili, cooperazione internazionale e coordinamento del Patto per il clima- è Elly Schlein, permettendo a un altro reggiano, il presidente regionale dell’Arci Federico Amico di entrare in Regione.

Sviluppo economico, green economy, lavoro e formazione vanno a Vincenzo Colla, fra gli ex leader nazionali della Cgil. Nuovo assessore alla Cultura e’ Mauro Felicori, in passato direttore della Reggia di Caserta. Alla sanità va il bolognese Raffaele Donini, nello scorso mandato titolare dei trasporti e, nell’ultima fase della legislatura, anche vicepresidente.

Irene Priolo avrà la delega all’Ambiente e difesa del suolo. Il ravennate Andrea Corsini, confermato in squadra quale assessore alle Infrastrutture, Turismo e il Commercio. La delega al Bilancio e’ stata assegnata al ferrarese Paolo Calvano.

Assessore all’Istruzione la cesenate Paola Salomoni, prorettrice all’Alma Mater di Bologna. Alla parmense Barbara Lori la delega alla Montagna. Infine, sottosegretario alla presidenza della Regione e’ il modenese Davide Baruffi.

Bonaccini, al momento della presentazione della nuova Giunta ha dichiarato: “Questa e’ la squadra. Solitamente squadra che vince non si cambia, io l’ho cambiata quasi tutta perche’ abbiamo bisogno di continuare a innovare. Ringrazio gli assessori uscenti perche’ con me hanno svolto un lavoro che ci ha portato a un risultato elettorale frutto di buon governo, riconoscimento di un’idea di Emilia-Romagna del futuro e di relazione tra cio’ che si promette si mantiene”.

nsr