La leader del movimento civico Cinzia Rubertelli molto probabilmente sarà candidata alle prossime elezioni regionali dell’Emilia-Romagna nella lista della Lega. Il condizionale è d’obbligo, quando si parla di politica, considerando che mancano ancora pochi giorni al deposito ufficiale nelle sedi competenti dell’elenco di tutti i candidati alle elezioni.
Il nome della Rubertelli era nell’aria da tempo, alla luce di un “doppio binario” di trattative che ormai avviene da tempo in sordina in Emilia.
Se infatti il Segretario del’Emilia è -per il momento- ancora Gianluca Vinci al quale competerebbero le scelte principiali relative al partito di Salvini sul territorio, dall’altro lato avvengono da tempo incontri fra amministratori locali e vertici nazionali bypassando Vinci.
Rapporti che spiegano le realtà locali, partendo anche dalla sconfitta alle elezioni comunali, dalle scelte dei candidati e mancate alleanze e, infine, da cacciate del passato di autorevoli e stimati leghisti della prima ora.
Quindi, in vista di una rivoluzione drastica che potrebbe avvenire nella lega emiliana (ndr, dopo due mesi circa dalle elezioni regionali si celebrerà il congresso del Carroccio) i giochi di potere stanno già cambiando.
La Rubertelli quindi è frutto di rapporti di stima che prescindono dalla segreteria locale, così come la riconferma del consigliere uscente Delmonte alla corsa per le regionali. In tutto questo la candidatura di Matteo Melato, attuale consigliere comunale a Reggio Emilia, potrebbe non essere più così papabile. Rimarrebbe invece confermata la candidatura del correggese Riccardo Rovesti.
Considerando che la Lega potrebbe portare in Consiglio Regionale da Reggio Emilia questa volta anche due eletti, chi punta a un cambiamento interno tifa in particolare per Rubertelli e Delmonte. Fra i due c’è da sempre collaborazione, in particolare insieme hanno condiviso la battaglia per l’apertura del Punto Nascite a Castelnovo Monti. Un tiket uomo-donna che, unendo le rispettive forze, potrebbe dare interessanti sorprese.
mb
