Reggiolo, due studenti positivi al Covid-19: all’istituto comprensivo scattano i controlli su due classi

Due casi di positività al Covid-19 all’Istituto comprensivo di Reggiolo hanno fatto scattare rapidamente i controlli sanitari su 45 studenti.

due bambini risultati positivi, già sottoposti all’isolamento domiciliare, appartengono allo stesso nucleo famigliare composto da otto persone e frequentano la quarta elementare e la prima media dell’Istituto comprensivo reggiolese. Dopo il tampone positivo del padre, l’esame è stato esteso all’intera famiglia che, pur asintomatica, è risultata contagiata dal virus. Immediato il provvedimento dell’Igiene pubblica dell’Ausl, che ha subito allertato il Comune di Reggiolo e la struttura scolastica per reperire i contatti delle famiglie degli studenti e compagni di classe dei contagiati e gli insegnanti.

Già dalle ore 7 di stamattina il sindaco Roberto Angeli ha affiancato il personale scolastico per allertare e fornire informazioni ai genitori preoccupati per la possibilità di diffusione del virus. Nel pomeriggio, alla Casa della salute, è stato invece attivato un punto per effettuare i tamponi su tutti i bambini delle classi coinvolte oltre agli insegnanti. Dopo l’esame diagnostico, come da procedura, gli eventuali casi di positività al Covid dovranno attenersi rigorosamente alla quarantena. I bambini che risulteranno negativi potranno riprendere le lezioni già da lunedì.

“È normale – ha commentato il sindaco Roberto Angeli – che ci sia molta preoccupazione tra genitori e famigliari in questi casi: i soggetti asintomatici sono difficili da individuare. Nonostante questo, la rapidità d’intervento e rilevazione di un eventuale focolaio fa sempre la differenza e permette di organizzare al meglio i servizi, anche quelli scolastici che finora hanno rispettato rigorosamente le norme igienico-sanitarie per contenere la diffusione del virus. Già oggi il personale mobilitato dall’Ausl ha effettuato gli esami garantendo il massimo dell’informazione possibile per i bambini e le famiglie interessate. Tutto questo ci allerta sul fatto che la diffusione del Covid non è cessata, ma le azioni messe in atto tutelano al massimo la salute dei cittadini e sono determinanti per il futuro”.