Reggiolo, 14° galà del tortello di zucca

Si è tenuta a Reggiolo, al 2 stelle, il 14° galà della zucca. Tutti i piatti dall’antipasto al dolce, passando dai primi ai secondi, sono magistralmente a base di zucca.

La famiglia Crema, l’organizzatrice, raccoglie qui i migliori cuochi per questa festa gastronomica che riunisce autorità, cittadini, associazioni, ma specialmente i rappresentanti di numerose confraternite di prodotti tipici tra le quali quella della zucca teofilo folengo di Reggiolo, dell’aceto balsamico di Reggio Emilia, del cotechino magro di Spessa, dei Nostalgici ….

In un territorio martoriato dal terremoto i Crema hanno avuto il coraggio di impegnarsi ancora una volta nella crescita di Reggiolo. Dopo aver realizzato una discoteca tra le più frequentate d’Italia negli anni ’60 ed in cui hanno cantato i più bei nomi della canzone, ed in cui uno spazio è dedicato alla storia di Reggiolo e della famiglia, dopo la tradizione del ristorante, poi della pizzeria, dopo la trasformazione in una delle sale bingo più conosciute, ancora una volta hanno deciso di ristrutturare, di ricostruire, di investire in questo paese dove danno lavoro a molte persone e che rendono riconoscibile con le loro iniziative.

Invito a leggere il libro come ci divertivamo da giovani, uno spaccato della società di allora e della storia della famiglia.

Il sindaco di Reggiolo, Roberto Angeli, uno dei più giovani d’Italia, ha avuto parole d’elogio per chi ha creduto e crede nel futuro di questo paese.

Sotto lo sguardo vigile dei Crema, dal patriarca Renzo al giovane Alberto, 1200 uova di sfoglia, 720 persone a tavola, le associazioni di volontariato che tanto hanno dato a Reggiolo e alla sua gente, le autorità, tra le quali il presidente della regione Bonacini e l’ex Errani, il presidente della Provincia Giammaria Manghi, il senatore Aimi, gli onorevoli Incerti e Marchi, la consigliera regionale Mori, vari sindaci della bassa, la dott.a Ilariucci in rappresentanza del Grade, rappresentanze di Prefettura, Questura, Carabinieri, Avis, Croce Rossa, UNUCI, il sempre attivissimo Fabio Filippi, le confraternite, tanti cittadini, tutti riuniti in questa grande festa.

E come ha ricordato il presidente della regione grazie in chi ci crede perché c’è ancora tanto da fare per rimarginare i danni del terremoto anche se moltissimo è stato fatto specie tra le opere pubbliche, prime fra tutte le scuole.

Fabio Zani