Ripartono le relazioni internazionali del Comune di Reggio Emilia: nei giorni scorsi il sindaco Luca Vecchi ha incontrato l’ambasciatore del Lesotho in Italia Thesele John Maseribane, mentre l’assessore al Welfare Daniele Marchi ha incontrato una delegazione del Consolato della Bulgaria, guidata dal Console Generale Tanya Dimitrova. Entrambi i programmi di visita hanno visto il contributo della Fondazione E35 per la progettazione internazionale.
Il Lesotho è un partner di vecchia data per la comunità reggiana e, tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta, ha contribuito alle attività di solidarietà internazionale promosse dal Comune per aiutare i popoli del Mozambico e del Sudafrica a liberarsi dal colonialismo e dall’apartheid.
Dopo diversi anni è stato l’ambasciatore Thesele John Maseribane a voler riallacciare questi rapporti. “In questi anni stiamo interpretando e mettendo in pratica importanti progetti di rilancio con i nostri due storici partner africani: il Sudafrica e il Mozambico – ha evidenziato il Sindaco Luca Vecchi – Questo impegno sta rafforzando il dialogo che già oggi ci vede protagonisti in progetti di cooperazione territoriale in altri paesi, come il Senegal e la Tunisia. La visita dell’ambasciatore del Lesotho rappresenta l’occasione non soltanto per abbracciare vecchi amici ma anche offrire nuove opportunità di collaborazione in ambito economico, ricerca e educazione”.
“Vogliamo rilanciare la cooperazione tra il Lesotho e Reggio Emilia – ha sottolineato l’ambasciatore Maseribane – che fu creata durante il periodo di solidarietà dei paesi africani contro l’apartheid. Oggi stiamo affrontando i problemi della disoccupazione, la sicurezza alimentare e lo sviluppo tecnologico. La priorità del Lesotho nel rapporto con la vostra città è quello di rafforzare la creazione di lavoro tramite le opportunità offerte dal dialogo economico e cooperativo, partendo dai diversi ambiti connessi al settore agricolo fino allo sviluppo umano”.
Nel 1981 il Governo del Lesotho firmò un accordo di collaborazione con l’allora Federcoop che portò a diversi progetti di scambio in ambito agricolo. Uno degli obiettivi della visita della delegazione dell’Ambasciata del Lesotho in Italia è stato ristabilire i rapporti con Legacoop Emilia Ovest e discutere la possibilità di definire un accordo di capacity building per la creazione e il potenziamento dell’impresa cooperativa.
Oltre all’incontro istituzionale, l’ambasciatore Maseribane ha avuto la possibilità di visitare anche diverse esperienze cooperative della provincia: Cantine Riunite, Cila e la Latteria di San Giovanni. Nel corso della missione l’Ambasciatore Maseribane ha incontrato anche il Commissario straordinario della Camera di Commercio Stefano Landi, i rappresentanti di Cna Reggio Emilia, Fondazione E35 per la progettazione internazionale e ha visitato il museo e lo stabilimento di Kohler-Lombardini.
Tra gli incontri da segnalare anche quello con l’Università di Modena e Reggio Emilia per promuovere progetti di scholarship e scambi di studenti. Non sono mancati i momenti di carattere culturale, dalla visita all’archivio Reggio Africa fino all’incontro con una delle protagoniste della storia di solidarietà con l’Africa australe Bruna Soncini Ganapini.
Nelle stesse ore ha visitato Reggio Emilia anche il Console Generale di Bulgaria Tanya Dimitrova che ha incontrato l’assessore al Welfare e Bilancio Daniele Marchi esponendo l’interesse ad approfondire le possibili collaborazioni in ambito economico, educativo, culturale e di progettazione in ambito europeo.
