“Ma che aspettate a batterci le mani, a metter le bandiere sul balcone… ” si potrebbe canterellare con l’allegra, geniale irriverenza di Dario Fo scorrendo il cartellone gigante e fantasioso di Restate 2018, la rassegna piena di ogni cosa, di ogni idea, inventiva, arte, storia, cultura, immagine e parola, che torna puntuale a Reggio Emilia come l’antico Carro di Tespi, con la magia ristoratrice di un soffio d’aria fresca nelle sere d’estate.

Quartieri, piazze – da Prampolini a Fontanesi – parchi della cintura verde, chiese – dalla Cattedrale alla Ghiara, da San Girolamo a San Filippo – Musei e Biblioteche, antiche dimore e complessi storici – in prima fila la Reggia di Rivalta e il Mauriziano, Palazzo da Mosto, i Chiostri di San Domenico, la Torre civica e la Polveriera – e centri sociali ‘di lungo corso’ si aprono per tre mesi, da giugno a settembre, a questo ritmo famigliare e ambizioso, rassicurante e imprevedibile, suggestivo e creativo, sussurrato o esclamato. Luoghi in cui confluiscono artisti di fama, testimoni di cultura raffinata, interpreti impegnati e irriverenti di invenzioni intelligenti e popolari.

Comune di Reggio Emilia e Fondazione Palazzo Magnani hanno costruito il Restate di quest’anno come una ‘rotta urbana’ che attraversa, libera e unisce la città, interpretandola quale città dei luoghi (da rileggere, con l’aiuto di quel che vi si fa), delle persone (protagoniste sempre) e perciò della partecipazione (della comunità molteplice, che nella città vive).

HANNO DETTO – “Restate è un modo di fare cultura, arte, spettacolo, intrattenimento, divertimento ed è anche un modo che Reggio Emilia ha di raccontarsi: è un grande evento di comunità, dalle mille sfaccettature, proprio perché ritrae la nostra ricca e vivace comunità”, ha detto il sindaco Luca Vecchi presentando il cartellone alla stampa, nel conteso en plein air del Parco Cervi.

“Il nostro grazie – ha aggiunto il sindaco – va a chi ha lavorato tenacemente alla costruzione del programma, alle importanti realtà economiche che con le loro sponsorizzazioni lo sostengono, alle istituzioni cultuirali comunali, agli enti e ai promotori di musica, danza e teatro che producono occasioni di incontro e crescita collettivi di indubbio valore, ai volontari e ai cittadini che con generosità, passione e senso civico, attraverso percorsi partecipati, realizzano eventi belli e attrattivi nei quartieri. Quest’anno, rispetto ai luoghi storici e monumentali, abbiamo il protagonismo della Reggia di Rivalta, che sarà un teatro a cielo aperto, accogliendo tanti degli spettacoli che abitualmente si tengono ai Chiostri di San Pietro, altro luogo magico a cui per quest’anno dobbiamo rinunciare in quanto chiuso per i lavori di riqualificazione. Parte degli incontri abitualmente in Biblioteca Panizzi saranno a loro volta delocalizzati in altri spazi, egualmente prestigiosi, in quanto anche l’edificio storico della Panizzi è soggetto a opere di riqualificazione”.

Riguardo alle proposte in cartellone, il sindaco ha ricordato fra l’altro “i concerti di Mundus con l’omaggio al compianto Ero Righi, artefice del pregevole programma concertistico oltre che importante esponente della cultura reggiana; l’omaggio di Paolo Nori a Sandro Pertini il giorno dei Martiri del 7 Luglio e un altro evento, che stiamo perfezionando, dedicato ai Martiri delle Reggiane commemorati il 28 luglio, nell’ambito delle testimonianze di impegno civile e storia anch’esse presenti in Restate. E, non ultimo, lo Sport che quest’anno è rappresentato dai Giochi internazionali del Tricolore, con ragazzi partecipanti che provengono da tutti il mondo”.

Restate è cultura e partecipazione sul territorio, un tema ricco di novità quest’anno, come ha spiegato l’assessore a Partecipazione e Cura dei quartieri Valeria Montanari: “Cittadini e associazioni di volontariato, attraverso il bando ‘Cultura per la città e Restate nei quartieri 2018’ indetto dal Comune, hanno costruito cinque festival in altrettanti quartieri di Reggio Emilia, ambientati in spazi pubblici, come parchi e piazze che meritano attenzione. I contenuti e i valori culturali proposti testimoniano la vitalità e lo spessore civico dei nostri ‘attori sociali’, oltre a un’elevata qualità professionale degli interpreti”. I cinque festival, ha sottolineato l’assessore Montanari, “traggono linfa dalle realtà sociali e urbane in cui sono presentati ed i luoghi in cui si svolgono portano in sé un valore identitario marcato: pensiamo alla Reggia di Rivalta, che associa alla sua potenza scenografica naturale e storico-architettonica il fatto di essere diventata punto di riferimento e contatto di associazioni e di impegno civico rilevanti; lo stesso vale ad esempio per villa Cougnet a Santa Croce: luoghi veramente amati dalle persone che li frequentano”.

Davide Zanichelli, presidente della Fondazione Palazzo Magnani, ha evidenziato “il valore veramente pregnante dei luoghi di Reggio Emilia in cui Restate trova casa e a cui Restate dà senso e vitalità grazie a un lavoro corale e complesso. Il rapporto tra luoghi, persone e proposte culturali è un aspetto originale e unico di questa grande rassegna estiva, che abbiamo via via conosciuto e apprezzato in questo nostro impegno, quale Fondazione, nella sua realizzazione. Anch’io desidero quindi ringraziare tutti coloro che consentono ogni sera d’estate di far funzionare questa organizzazione e contribuiscono con i loro talenti a realizzare i molteplici eventi”. Rispetto al programma, Zanichelli ha citato fra l’altro le due performance di Aterballetto alla Reggia di Rivalta e le mostre di Fotografia Europea a Palazzo Magnani (Sex & Revolution!) e allo Spazio Gerra (Fotoromanzo e poi… ) che, nell’ambito di Restate, saranno visitabili la prima fino al 15 luglio e la seconda sino al 19 luglio.

Giordano Gasparini, direttore d’Area del Comune e dei Servizi culturali, ricordata a sua volta la figura di Ero Righi e l’elevata proposta di Mundus anche nell’edizione 2018 di Restate, ha sottolineato la qualità del ‘capitolo’ musicale della rassegna e la diversificazione dell’offerta: dalla musica classica con il Festival dei pianisti italiani, Soli Deo Gloria e l’Orchestra dell’istituto Peri, al Jazz allo Spazio Gerra e alle composizioni dei grandi cantautori italiani; gli incontri di poesia ‘Vola Alta Parola’ quest’anno nella pregevole sede di Palazzo da Mosto; il Cinema anche in piazza Prampolini; le tante iniziative culturali nelle Biblioteche e nei Musei Civici; le visite con la guida di esperti alla scoperta dei luoghi e storie più affascinanti e meno frequentati della città, dall’antico di ‘Reggio a Mezzanotte’ al contemporaneo di ‘Notte Blu’ nell’affascinante cuore della Centrale idrica di Reggio Est.

PARTECIPA LA CITTÀ – Restate è per tutti, è fatto da tutti. Comune e Fondazione ma non solo. Nell’impresa sono coinvolti e ad essa collaborano Biblioteca Panizzi, Musei Civici, Fondazione nazionale della Danza-Aterballetto, Fondazione Manodori, Istituto musicale Peri-Merulo, Ufficio Cinema, Fondazione Reggio Children-Centro internazionale Malaguzzi, Arci, Centri sociali, le numerose associazioni di volontariato e gruppi civici coinvolti nel progetto Qua_Quartiere bene comune, gli organizzatori delle rassegne Mundus, Soli Deo Gloria, Festival pianisti italiani e Dinamico festival.

Indispensabile l’apporto di sponsor e sostenitori. Gli eventi promossi dalla Fondazione Palazzo Magnani sono realizzati grazie al sostegno di: Iren main sponsor, Coop Alleanza 3.0, Transocoop e Bper sponsor, Promusic sponsor tecnico.

Altri sponsor sostengono il progetto specifico ‘Vola alta parola’: Iren Rinnovabili, Credito cooperativo reggiano e Fondazione Cassa di risparmio di Reggio Emilia Pietro Manodori.

ASSOCIAZIONI E VITA DEI QUARTIERI – L’associazionismo e la vita dei quartieri sono nel cuore di Restate 2018. Per questa edizione sono appunto cinque i festival, presentati in altrettanti quartieri – Orologio al parco Nilde Iotti, San Maurizio nel parco del Mauriziano, Santa Croce al parco Il Tasso di villa Cougnet, Fogliano al parco Nervi e Roncocesi in piazza Ovidio Fontanesi – e decine le iniziative sul territorio, per offrire proposte vicine a tutti, che hanno trovato risorse per la loro realizzazione attraverso il bando ‘Cultura per la città e Restate nei quartieri 2018’ promosso dal Comune.

In particolare 19 associazioni reggiane, selezionate tra le oltre 30 candidature pervenute per partecipare al bando Cultura per la Città, mettono in campo per l’estate (ma proseguiranno l’attività fino a dicembre) iniziative molteplici – musica e danza, teatro e arte, letteratura e cinema, educazione e intrattenimento – di qualità e rivolte a pubblici diversi.

Sono realtà affermate o emergenti del territorio: Arscomica – Festival Commedia dell’arte, Icarus Ensemble – Spazio Icarus, Consorzio Oscar Romero – La bellezza è una piazza animata (da cantiere a quartiere), Catomes Tot – Musica Live nel Parco, Aperitivi in lingua e Domenica pomeriggio al parco con djset, Circolo Culturale Pickwick – Summersoup 2018 – Summeroots, Luc – Libera Università Crostolo – Un progetto di educazione e conoscenza, Moon – Museum Ordinary Open Night 2018 – Pic-nic in villa, Punto e a capo – Festival del libro per ragazzi, Amici del quartetto A. Borciani – Musica da camera con vista, Merende d’artista – Al di là del muro, Filarmonica Città del Tricolore – Suoni all’imbruniRe, La Sgrintela – Memorial Antonio Bonfrisco Avanguardie, GA3 Generazione Articolo 3 – Sotto l’arco, Terraleydi – Festival interculturale Teranga BII seconda edizione, XL – VIC XL Performance sul tema dei cambiamenti sociali e strutturali di Reggio Emilia, Collegio San Giuseppe da Leonessa per le missioni estere – Pane quotidiano, tradizione e cultura a Reggio Emilia, il progetto Danzability con i laboratori di danza e le performance, Azione cattolica diocesana – L’amore lascia il segno, I Sant’Innocenti – Arca d’oro 2018 (info: www.eventi.comune.re.it).

MUSICA – Classica, jazz, rock, elettronica ed etnica: saranno tante e diverse le declinazioni dei concerti e delle rassegne musicali di Restate 2018, con base in alcuni dei luoghi più prestigiosi della città: Reggia di Rivalta, piazza Prampolini, piazza Fontanesi e Spazio Gerra.

La Reggia di Rivalta e piazza Prampolini saranno la cornice del Festival dei Pianisti italiani, dal 16 luglio al 2 agosto. Tre concerti che si apriranno con ‘Il Diavolo suona il violino… ’ con la violinista Ksenia Milas che, sul palcoscenico del palazzo estense, eseguirà l’integrale dei 24 capricci di Paganini. Sempre a Rivalta, il 20 luglio, ‘West side story & Porgy and bess’, con musiche di Bernstein e Gershwin dai celebri musical, eseguite da Federico Nicoletta (pianoforte), Marco Bronzi (violino) e Silvia Chiesa (violoncello). A chiudere la rassegna sarà, il 2 agosto in piazza Prampolini, l’esibizione dei Solisti Filarmonici Italiani con i pianisti Maurizio Baglini, Andrea Padova, Marcello Mazzoni e Marco Scolastra, maestro concertatore Federico Guglielmo. Organizzato da Italian Classics in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e la Fondazione Palazzo Magnani, il festival si propone di avvicinare il grande pubblico alla musica classica, e in particolare ai grandi esecutori della musica per pianoforte (Concerti a pagamento. Info e prenotazioni: Italian Classics 3928567046).

Da non perdere, mercoledì 26 giugno, ‘Suoni all’imbruniRe’, tradizionale appuntamento con la Filarmonica Città del Tricolore in collaborazione con gli studenti dell’Istituto musicale Peri-Merulo. L’appuntamento, in programma alle ore 20 nel Chiostro grande di San Domenico, accompagnerà l’ascoltatore attraverso i cinque continenti con brani che parlano di epoche e storie diverse, ma che hanno come denominatore comune l’uomo e il viaggio in culture diverse. I musicisti dell’Istituto musicale saranno inoltre coinvolti in altre due occasioni in programma alla Reggia di Rivalta, alle ore 21.30: il 2 luglio l’Orchestra giovanile e l’Ensemble d’archi per una serata in collaborazione con la Fondazione nazionale della Danza-Aterballetto, con coreografia di Arturo Cannistrà, e il 7 luglio l’Orchestra dell’Istituto diretta dal maestro Carlo Menozzi, accompagnata dal trombettista Innocenzo Caserio.

Torna Mundus, la rassegna promossa da Ater–Associazione Teatri Emilia-Romagna: cinque appuntamenti (tutti alle 21,30 a ingresso libero) caratterizzano questa 23esima edizione, che si svolge tra Reggia di Rivalta, piazza Prampolini e piazza Fontanesi, a cominciare dal 3 luglio con lo spettacolo ‘Face to face, with strings’ che vede protagonista l’Ensemble d’archi dell’Istituto musicale Peri-Merulo diretto dal maestro Roberto Molinelli, affiancato dal trombettista Fabrizio Bosso e dal fisarmonicista Luciano Biondini. Saranno due i concerti in programma in piazza Prampolini. Il 23 luglio è la volta di ‘Noi ci siamo perché Ero’, in ricordo del fondatore della rassegna Ero Righi, scomparso nel dicembre 2017, con un maxi ensemble d’eccezione formato da grandi musicisti contemporanei: Peppe Servillo, Cristina Donà, Giovanni Lindo Ferretti (voce); Ambrogio Sparagna (voce, organetti); Rita Marcotulli e Danilo Rea (pianoforte); Enrico Rava e Fabrizio Bosso (tromba); Erasmo Treglia (violino, ghironda); Enzo Pietropaoli (contrabbasso); Javier Girotto (sax); Furio di Castri (contrabbasso); Mattia Barbieri (batteria). Il 30 luglio è tempo di ‘Festa mediterranea La notte del ritmo’ con Ambrogio Sparagna & O.P.I. featuring Tony Esposito e Theodoro Melissinopoulos. Piazza Fontanesi è invece la suggestiva scenografia di due live: l’8 agosto è in programma il concerto ‘Portrait’, con Karima (voce), Alessandro Gwis (tastiere), Egidio Marchitelli (chitarre), Daniele Sorrentino (basso) e Puccio Panettieri (batteria); il giorno di Ferragosto invece, chiuderà la serie reggiana di Mundus ‘Correnteza. La musica di Tom Jobim e dintorni’, omaggio al grande musicista brasiliano, con Gabriele Mirabassi (clarinetto), Roberto Taufic (chitarra) e Cristina Renzetti (voce).

Lo Spazio Gerra – negli attigui Orti di Santa Chiara – ospita ‘Un giro di Jazz’: cinque appuntamenti, protagoniste le voci femminili, a partire dal 21 giugno con Mojave Quintet, per proseguire il 28 luglio con Daniela Pecorari e Claudio Tuma, il 5 luglio con Stefania Montanaro Trio, il 12 luglio con Daniela Galli e Fausto Comunale ed infine, il 19 luglio con Lara Luppi Quartet. I concerti, a cura di Ics – Innovazione Cultura e Società, iniziano alle ore 21, ingresso libero.

Le cinque ladies, accompagnate da trii, quartetti e singoli musicisti, esplorano un ampio repertorio che dagli standard Jazz sconfina nel blues e nel soul. Il titolo perfetto per questa quarta edizione di Un Giro di Jazz è inevitabilmente una citazione diretta a Lady sings the blues, l’album più rappresentativo dell’indimenticabile Billie Holiday, che non mancherà di evocazioni e citazioni musicali.

Lo Spazio Gerra ospita anche, nell’ambito dell’edizione 2018 di Fotografia Europea, l’iniziativa ‘Una notte da fotoromanzo’, lunedì 9 luglio ore 21, con Gigi Manzotti & Friends. Sarà una Guest Night che festeggia il successo dell’esposizione fotografica Fotoromanzo e poi… visitabile fino al 19 luglio dalle 21 alle 24 allo Spazio Gerra, per riscoprire il fascino delle storie raccontate per almeno trent’anni sui Bolero e i Grand Hotel. La serata è animata dai Dj Giordano Fornari, Massimo Maccagnani, Stefano Foroni, Gigi B, Silver, Nuber e altri, che ripercorreranno cinquant’anni di musica italiana, da Guarda che luna a Noi due nel mondo e nell’anima.

In apertura di ogni serata Un giretto prima del Jazz: racconti, progetti e assaggi a cura degli Orti di Santa Chiara, gruppo di volontariato, in collaborazione con produttori e partner locali. Tutte le serate sono a ingresso libero.

Nell’ambito di Summersoup, quest’anno si potrà apprezzare una Summeroots in cui le parole e la musica si nutrono di ‘radici’, cibo prezioso che ha il sapore delle origini. Nel cortile condiviso da Centro internazionale Loris Malaguzzi e Villa Arci a Santa Croce/piazzale Europa sono in programma due viaggi nel blues (con inizio alle ore 21.30, ingresso libero): martedì 26 giugno il duo Mora & Bronskin in concerto con Spaghetti Blues Tour e giovedì 28 giugno Sulle Strade del Blues. Viaggio nella musica del diavolo, produzione di Banana Oil & Compagnia Pietribiasi/Tedeschi.

Musica sacra e classica nella sezione estiva di ‘Soli Deo Gloria. Organi, suoni e voci della città’. Undici appuntamenti in città e provincia – realizzati con la direzione artistica di Renato Negri – aprono con la musica alcune chiese di grande bellezza e portano alla conoscenza di strumenti poco noti ma di grande valore storico–artistico. Ad aprire la rassegna domani, mercoledì 20 giugno, alle ore 21, nella Basilica della Beata Vergine della Ghiara, l’organista Felician Roșca, e sabato 23 giugno, ore 21, al Battistero ‘Musica pensiero di Donna’, su composizioni sacre di donne dal tardo Rinascimento ad oggi, con Alessandra Artifoni (organo) e Viscantus ensemble vocale, dirette da Silvia Vajente.

Il complesso del Mauriziano ospiterà due concerti in programma l’uno il 6 luglio alle 21.30, su brani di Ludovico Ariosto nelle musiche di Claudio Merulo, con la Capella Regiensis diretta da Monica Piccinini e l’organista Renato Negri, e l’altro l’8 agosto con Francesco Corti al clavicembalo. Gli altri concerti in programma sono: domenica 26 agosto, ore 18, alla chiesa dei Santi Sigismondo e Genesio di Sabbione con l’Ensemble Girolamo Frescobaldi con Mario Caldonazzi (tromba), Fabio Mattivi (trombone) e Antonio Camponogara (organo).

In settembre, infine, sono in programma altri concerti di musica sacra, tra cui: domenica 16 settembre, ore 18, alla chiesa di San Francesco da Paola con il concerto ‘Bach Bassoon Cantatas’; domenica 23 settembre, ore 18, nella stessa chiesa di San Francesco da Paola con improvvisazioni dell’organista David Cassan; domenica 30 settembre, ore 17, di nuovo in San Girolamo e Vitale con la Cappella musicale della Cattedrale di Reggio Emilia diretta da Primo Iotti.

Il programma della rassegna, oltre che di grandi autori, tiene conto delle tradizioni locali come quella campanaria emiliana. Nell’ambito della 39^ Sagra della Giareda, domenica 9 settembre, dalle ore 15.30 alle ore 19, in piazza Prampolini torna l’appuntamento con l’Unione Campanari Reggiani. Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito.

Per tutta l’estate è inoltre in programma Musica dal vivo al parco Cervi con la rassegna al Centro sociale Catomes Tôt (12 appuntamenti da giugno a settembre) e le domeniche pomeriggio con dj set e gnocco fritto, a cura di Chiara Ugosetti, in programma dal 24 giugno al 29 luglio ore 18.30.

L’estate si avvia alla conclusione con Eleva, festival dedicato alla musica elettronica in programma a settembre.

CINEMA – Dopo il grande successo delle scorse edizioni, ecco ‘Cinema sotto le stelle’ in piazza Prampolini: un ciclo di appuntamenti, curati dall’Ufficio Cinema del Comune di Reggio Emilia che richiama ogni anno centinaia di spettatori e che per questa edizione propone alcuni tra i film di maggiore successo.

La programmazione, promossa in collaborazione con Arci, prevede 10 proiezioni: cinque in piazza Prampolini e altrettante all’Arena Ex Stalloni di via Samarotto (presso i Chiostri di San Domenico). Un viaggio nella storia del cinema: si inizia in piazza Prampolini con ‘Non ci resta che piangere’ di Roberto Benigni e Massimo Troisi (10 luglio), un vero cult della commedia italiana, per poi proseguire con il pluripremiato “La la land” di David Chazelle (17 luglio) e fare un balzo nelle atmosfere avveniristiche di ‘Ritorno al futuro’ di Robert Zemeckis (24 luglio). Gli ultimi appuntamenti in piazza sono con due classici del cinema internazionale, ‘The Blues Brothers’ di Jonathan Landis (31 luglio) e ‘Grease’ di Randal Kleiser (7 agosto).

In Arena ex Stalloni, organizzati in collaborazione con Arci, alcune pellicole indimenticabili: ‘Hair’ di Milos Forman (13 agosto), ‘Il mio vicino Totoro’ di Hayao Miyazaki (21 agosto). Queste sette proiezioni sono a ingresso libero.

Inoltre le proiezioni, organizzate in collaborazione con Arci e Cineteca di Bologna, di tre capolavori restaurati che non hanno bisogno di presentazioni: ‘Luci della città’ di Charlie Chaplin (23 agosto), ‘Amarcord’ di Federico Fellini (28 agosto) e per finire, il 30 agosto, ‘Io e Annie’ di Woody Allen. Queste tre ultime proiezioni sono a ingresso a pagamento. In caso di maltempo le proiezioni saranno annullate. Info www.municipio.re.it/rosebud tel. 0522 456632 456763.

La stessa Arci propone anche quest’estate la rassegna di Cinema all’aperto, nell’Arena estiva ex Stalloni, dal 4 giugno al 5 settembre. Viene proposto, ad un prezzo contenuto, cinema di qualità: il meglio delle pellicole apparse nel corso dell’anno, dando spazio anche a ciò che si vede sempre di meno, senza dimenticare il cinema di divertimento, capace di fare pensare e contemporaneamente sognare (il programma è consultabile sul sito www.arcire.it).

Confermato anche l’appuntamento in Arena ex Stalloni con ‘Accadde domani’ che giunge all’edizione numero 30. Ideata dall’Ufficio Cinema del Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Fice Emilia-Romagna e Arci, la rassegna si propone come un’occasione per scoprire film di registi che si sono fatti apprezzare nel corso della stagione. I sei titoli sono: ‘Hannah’ di Andrea Pallaoro (20 giugno), ‘A ciambra’ di Jonathan Carpignano (21 giugno), ‘Manuel’ di Dario Albertini (22 giugno – sarà presente il regista), ‘Figlia mia’ di Laura Bispuri (23 giugno), ‘Tito e gli alieni’ di Paolo Randi (19 luglio – sarà presente il regista), ‘I figli della notte’ di Andrea de Sica (21 luglio – sarà presente il regista). In caso di pioggia le proiezioni avranno luogo al cinema Rosebud.

Sempre all’Arena ex Stalloni, in occasione delle Celebrazioni per i Martiri del 7 luglio 1960, in collaborazione con Arci Reggio Emilia, è in programma la proiezione del film documentario ‘Pertini il combattente’ di Graziano Diana e Giancarlo De Cataldo: un ritratto variegato che raccoglie video interviste, materiale di repertorio, testimonianze, ricostruzioni fiction e le animazioni tratte dalla graphic novel di Manuelle Mureddu per raccontare la figura del presidente della Repubblica (dal 1978 al 1985) più amato dagli italiani. Prima della proiezione, alle 21, è previsto il reading di Paolo Nori, ‘Una vita propria. Discorso sui Martiri del 7 luglio ’60’.

Alla Polveriera di via Terrachini, infine, il 30 giugno e il 7 e 14 luglio il Consorzio Oscar Romero propone ‘Fragilità e bellezza’, mini rassegna di film contemporanei su temi legati alla fragilità sociale.

DANZA – La Reggia di Rivalta diventa suggestiva e unica scenografia degli spettacoli a cura di Fondazione nazionale della Danza–Aterballetto. La compagnia, eccellenza di livello internazionale, propone al suo pubblico tre appuntamenti per gustare alcune delle sue coreografie più emozionanti.

La rassegna Danza in Reggia si articola in due serate, il 6 e 7 luglio alle ore 21.15, con un dittico composto da Wolf di Hofesh Shechter, una coreografia potente che trasmette forza allo spettatore e, a seguire, Bliss di Johan Inger un brano che emana felicità accompagnato da una danza disinvolta, la cui gioia si riflette sui volti sorridenti degli interpreti, accompagnati da The Koln Concert di Keith Jarrett. In caso di maltempo lo spettacolo sarà rimandato a mercoledì 11 luglio. Ingresso a pagamento; info e prenotazioni: 0522 273011 e www.biglietteriafonderia39.it

Ancora danza il 29 e 30 settembre con il progetto di ‘Vic XL’: una messa in scena di alcune performance sul tema dei cambiamenti sociali e strutturali di Reggio Emilia. I protagonisti delle due performance – ‘Dell’umano corpo. Giudizio Universale primo studio tavola 1’ di Anna Albertarelli (29 settembre, ore 18.30, palazzo Busetti e replica ore 21 al porticato Ghirba) e ‘Azioni in casa – performance in appartamento’ (29 e 30 settembre, appartamento via Roma 21 alle ore 17 ed in via Roma 39 alle ore 17.30) – saranno i ragazzi che frequentano il corso di formazione Studio XL e le scenografie saranno realizzate da artisti reggiani. Info e prenotazioni: tel. 3404781562 / 3386803150.

TEATRO – Da luglio a settembre, ricca anche l’offerta di teatro. Al Museo Cervi e in Polveriera c’è il ciclo di Teatro Civile, la Commedia dell’arte alla Cavallerizza, il Teatro per ragazzi nei quartieri e nei parchi, il Circo contemporaneo ai Giardini Pubblici.

Sono 7 gli spettacoli di Teatro Civile creati da compagnie provenienti da tutta Italia, che vanno in scena dal 7 luglio al 25 luglio sul palco del Museo Cervi, prendendo spunto dalla Resistenza e dai suoi valori, per guardare anche e soprattutto alle Resistenze di oggi e alle grandi questioni che interessano la vita collettiva: è il Festival di Resistenza. Premio Museo Cervi – Teatro per la Memoria, promosso da Istituto Alcide Cervi, in collaborazione con Cooperativa Boorea, IBC Regione Emilia-Romagna; Provincia e Comune di Reggio Emilia; Provincia e Comune di Parma, I Teatri di Reggio Emilia. Non mancano come gli anni precedenti momenti di approfondimento e il Dopo Festival con le degustazioni dei prodotti tipici del territorio, occasione di dialogo fra il pubblico e del pubblico con gli attori e le compagnie. Il 25 luglio, in occasione della festa della Storica pastasciutta antifascista, viene annunciato lo spettacolo vincitore della diciassettesima edizione del Festival.

Ancora teatro civile il 18 luglio alle ore 21 in Polveriera con ‘Mandela day’, spettacolo a cura di MaMiMò–Teatro Piccolo Orologio, ispirato alla vita di Nelson Mandela.

Torna poi al teatro Cavallerizza lo Stage internazionale di Commedia dell’Arte, a cura di ArscomicA: appuntamento d’eccellenza creato dal maestro di teatro Antonio Fava, che porta con sé artisti da tutto il mondo. Dal 30 luglio al 16 agosto, Canovacci aperti al pubblico, il 23 agosto spettacolo finale degli allievi dello stage.

Sempre al teatro Cavallerizza il 2 agosto, lo spettacolo ‘Il caporale dei due mondi’, scritto e diretto dallo stesso Antonio Fava.

Dal 23 giugno al 10 agosto l’Associazione Culturale 5T propone un variegato calendario di teatro per bambini e ragazzi, con compagnie di respiro internazionale e grande qualità, nei principali parchi della città e nei quartieri.

Chiude l’estate l’appuntamento con il Circo contemporaneo e il teatro di strada, la danza e la musica: dal 6 al 9 settembre ai Giardini pubblici, in piazza della Vittoria e al teatro Cavallerizza il Dinamico Festival, con equilibristi, acrobati, attori e artisti di strada provenienti da tutta Europa. Protagonista rimane il Circo contemporaneo, ma teatro, danza e musica arricchiscono un programma denso di 26 spettacoli, quattro concerti e altrettanti laboratori. Accanto agli spettacoli c’è la volontà di raccontare l’approccio ‘dinamico’ alle persone, alla terra e alle relazioni. Per questo oltre al programma artistico il Dinamico propone una selezione enogastronomica di prodotti biodinamici coltivati sulle colline reggiane.

MUSEI – Restate 2018 ripropone l’apprezzato ciclo Una notte al… Museo sotto le stelle, cartellone di appuntamenti fino a settembre al Palazzo dei Musei, dedicato a tutti coloro che hanno voglia di passare le serate estive perdendosi e ritrovandosi tra le ‘galassie’ delle collezioni museali di Reggio Emilia, accompagnati da musica, teatro, arti visive, cinema e archeologia.

Dal patrimonio museale – allestito in una preziosa mostra che espone antichi erbari, dipinti, modellini ottocenteschi ma anche proiezioni ad alta definizione dal web – nasce la suggestione del ciclo ‘Nel segno dei fiori’: cinque appuntamenti in programma in luglio, tra botanica e significati simbolici, proprietà terapeutiche e flower design, storia e immaginari futuri.

Non manca il ciclo Cinema tra le rovine, rassegna di film di argomento storico ideata dai Musei Civici e dallo stesso Ufficio Cinema del Comune, giunta alla sua ventunesima edizione e dedicata quest’anno a ‘Primo piano sull’Antico. Lo sguardo dei maestri del cinema’. Da giugno a luglio film storici, accompagnati dal commento di specialisti o da musica dal vivo, che faranno immergere il pubblico nella storia narrata dal grande schermo (28 giugno, 12, 19 e 26 luglio).

Ancora una volta il Palazzo dei Musei diventa teatro nella rassegna Parole sotto le stelle (dal 3 al 21 luglio) e palcoscenico dell’evento ‘Musei infestati edizione 2018 – Il gotico di Pupi Avati’, mercoledì 11 luglio. Alla Galleria Parmeggiani, il 21 e 22 settembre, è invece in programma ‘Sogni di una notte di fine estate. I letti di storie’, regia di Monica Morini e Bernardino Bonzani, con i narratori della Casa delle Storie, per un pubblico da 10 a 100 anni.

Non mancano le proposte per i piccoli visitatori: l’emozionante Buonanotte al museo il 23 giugno e gli Incontri notturni al museo per giovani esploratori nelle serate di giugno e luglio. L’estate dei più giovani si chiude infine con ‘Il campo estivo va in Museo’ e i Laboratori di Settembre.

Per tutta l’estate, dal 17 giugno al 23 settembre, il complesso del Mauriziano e il suo parco saranno la cornice di eventi, spettacoli e concerti a contatto con la natura e in compagnia dell’arte. Uno spazio particolare sarà dedicato ai più piccoli, con letture animate e laboratori creativi, alle quali si affiancano gli spettacoli promossi dal Teatro dell’Orsa; non mancheranno i concerti, due dei quali – il 6 luglio e l’8 agosto – nell’ambito della rassegna Soli Deo Gloria. Da non perdere gli appuntamenti con il ‘Pic nic in villa’ promosso dall’associazione culturale Moon (8 luglio a villa d’Este di Rivalta e il 15 luglio alla villa del Mauriziano a San Maurizio) e il festival ‘Maps. Bussole per la felicità’ in collaborazione con Il Gabbiano libera associazione ambientalista, Centro sociale Venezia, Biblioteca comunale di Ospizio.

Non mancheranno, dal 4 al 16 luglio, le visite guidate alla scoperta di luoghi e oggetti che raccontano l’identità della città, come il Museo del Tricolore, il Cimitero monumentale e il Museo della Psichiatria, nonché alle mostre in corso: ‘On the Road. Via Emilia 187 a.C. >> 2017’, ‘Potpourri. Fiori nelle collezioni dei Musei’ e ‘Facetoface. Collezioni a confronto’.

MOSTRE, POESIA, ARTE, STORIA E CREATIVITÀ – Per Fotografia Europea, dedicata a ‘Rivoluzioni. Ribellioni, cambiamenti, utopie’, sarà possibile visitare a Palazzo Magnani, fino al 15 luglio, Sex & Revolution!, la mostra che racconta la rivoluzione sessuale tra gli anni ’60 e ’70, e allo Spazio Gerra fino al 19 luglio ‘Fotoromanzo e poi… ’.

Un ‘classico’ del contemporaneo letterario, in Restate, è l’apprezzata rassegna ‘Vola Alta Parola. Incontri poetici’ a cura di Guido Monti, giunta alla quinta edizione e per la prima volta ambientata nell’affascinante cornice di Palazzo da Mosto. Quattro gli incontri: il 22 e 29 giugno, il 6 e 12 luglio. Invitati alcuni tra i grandi poeti e scrittori di oggi.

Si comincia con la poetessa curda Choman Hardi in dialogo con Paola Splendore, studiosa di letteratura del Novecento, di letterature postcoloniali anglofone e della migrazione. Si prosegue con il poeta e drammaturgo Giuliano Scabia che converserà con Alberto Bertoni docente di Letteratura italiana contemporanea e Prosa e generi narrativi del Novecento all’Università di Bologna; Elio Pecora, voce tra le più limpide della poesia italiana per forza evocativa e di rappresentazione, in dialogo con Roberto Galaverni, critico letterario del Corriere della Sera; infine Durs Grünbein, tra gli autori europei più seguiti, in dialogo con Anna Maria Carpi, poetessa e finissima traduttrice dei testi dell’autore tedesco.

Dopo il successo delle mostre di artisti under 35 proposte nel nuovo spazio U30Cinque di piazza Scapinelli in occasione di Fotografia Europea, si affacciano nuove idee su creatività culturale e innovativa: venerdì 20 luglio (dalle 16.30 alle 24) nei Chiostri di San Domenico, promosso dal Comune e in collaborazione con Circolo Pickwick, è in programma ‘Fattore Creativo/Nuovi Chiostri di San Domenico/Outline Eleva’, una giornata di progettazione partecipativa, per l’identificazione di uno spazio dedicato alla creatività under 35 e live music mix Outline by Eleva. Questo nuovo contributo si inserisce nella ricerca ‘Fattore creativo. Saperi, spazi e politiche per un’economia urbana qualificata’, a cura dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, sulle dinamiche della creatività giovanile a Reggio Emilia, sui saperi, gli spazi e le politiche necessarie per supportare attività e relazioni in ambito artistico, creativo e culturale.

In tema di creatività, nel 10° anniversario della Scuola internazionale di Comics, Accademia delle arti visive, grafiche, digitali e letterarie con sede anche a Reggio Emilia, dal 7 al 9 settembre, ai Chiostri di San Domenico hub della creatività cittadina, si svolgono tre giorni di incontri, workshop, mostre, live painting e streed food.

La casa editrice Antiche Porte rinnova l’appuntamento con Reggio a Mezzanotte, un viaggio alla scoperta della storia e dei misteri di alcuni luoghi della città, immersi nell’atmosfera delle notti estive. Tre appuntamenti, che iniziano giovedì 5 luglio in piazza Prampolini (statua del Crostolo) con l’incontro Reggio prima del centimetro: pertiche, staja e vettovaglie di piazza. Giovedì 12 luglio la visita al Castello di San Martino in Rio con l’architetto Mauro Severi. Di nuovo in città, piazza Prampolini, giovedì 26 luglio, per parlare di ‘La città d’acqua: canali, folli e guazzatoi’ con Giordano Gasparini.

Da non perdere anche l’apertura della Torre Civica (del Bordello), con possibilità di salire alla sommità (51 metri) nelle sere di giugno (20, 23 e 30) e luglio (7, 14, 21, 28) per ammirare panorama e luci della città nel buio.

Molti altri appuntamenti punteggiano l’estate reggiana, a cominciare dal consolidato ‘Picnic! Festival – In rosa’, in programma domenica 24 giugno dalle 10 alle 19 al parco delle Caprette. Non mancheranno gli appuntamenti con il Fumetto, il Festival del libro per ragazzi, gli aperitivi in inglese e altro ancora.

BIBLIOTECHE – La voglia di leggere e scoprire non va in vacanza e così le biblioteche cittadine propongono diversi appuntamenti da giugno a settembre.

Prosegue tutta l’estate la mostra ‘Stanislao Farri. L’archivio Dell’utopia’, a cura di Laura Gasparini e Monica Leoni (fino al 16 settembre alla Biblioteca Panizzi), che illustra l’intensa attività professionale e di ricerca fotografica dell’autore, dal 1955.

Nel quartiere di Santa Croce, l’associazione Eutopia Ri-generazioni territoriali organizza due incontri alla scoperta del territorio in collaborazione con la Biblioteca di Santa Croce (venerdì 31 agosto e sabato 22 settembre).

In estate i libri e i lettori escono all’aperto. Con il Calendario Junior: da giugno a settembre lo spazio della biblioteca si allarga ed esplora altri luoghi, scopre i parchi, i cortili, le feste nei quartieri e si dilata nei tempi, come il tardo pomeriggio o la sera. Anche le storie cambiano: ciascun appuntamento è sempre diverso.

Numerose poi le iniziative legate alla lettura dedicate ai più piccoli nelle Biblioteche decentrate e nei parchi della città, con una quarantina di appuntamenti (laboratori, letture e animazioni, attraversati dai racconti ad alta voce), nati dalla stretta collaborazione con NatiperLeggere e NatiperlaMusica.

Da lunedì 2 luglio, infine, la Biblioteca Panizzi adotta l’orario estivo: fino al 28 luglio sarà aperta tutte le mattine, da lunedì a sabato, dalle 9 alle 12.45, i pomeriggi di lunedì, giovedì e venerdì dalle 16 alle 19, i pomeriggi di mercoledì dalle 16 alle 23,30. Il pomeriggio del sabato e le giornata di domenica sarà chiusa.

Dal 30 luglio all’1 settembre la Biblioteca sarà aperta tutte le mattine, da lunedì a sabato, dalle 9 alle 12.45; i pomeriggio di martedì e venerdì dalle 16 alle 19. Per gli orari della sezione di Conservazione e Storia locale e info sugli altri spazi-servizi della Biblioteca consultare il sito www.bibliotecapanizzi.it.

RESTATE NEI QUARTIERI – Ricchissima anche quest’anno l’estate nei quartieri della città grazie al bando promosso dal Comune per sostenere l’animazione e l’intrattenimento nelle diverse zone della città, con proposte di qualità a carattere culturale, artistico e identitario. Obiettivo, per il quale l’Amministrazione ha messo a disposizione un contributo di 142mila euro, è valorizzare il protagonismo di associazioni e cittadini, sostenendone iniziative e progetti fortemente contestualizzati nei quartieri e nelle comunità in cui vengono proposti.

Il calendario, che è il risultato finale scaturito dall’operazione partecipativa, si articola in cinque festival, dedicati ad altrettanti quartieri, e in decine di iniziative diffuse sul territorio, per offrire proposte capillari e diversificate, pensate per pubblici di diverse età.

I festival sono pensati per riscoprire e valorizzare luoghi della quotidianità attraverso la cultura e le sue manifestazioni artistiche e renderli elementi ancora più vivi e partecipati all’interno delle dinamiche comunitarie locali. Il cartellone – che prevede spettacoli ed eventi nei parchi Nilde Iotti all’Orologio, al Mauriziano di San Maurizio, al parco del Tasso di villa Cougnet a Santa Croce, al parco Nervi di Fogliano e in piazza Ovidio Fontanesi a Roncocesi – si aprirà, dal 6 all’8 luglio, a Fogliano con Playtime, ciclo ai appuntamenti a cura del Teatro Mamimò che propone l’esplorazione dei diversi significati della parola ‘play’: giocare, recitare, suonare, vedere, scherzare, divertirsi. Il tutto attraverso appuntamenti dedicati a basker, teatro, narrazione, giocoleria e acrobazie, burattini, disegno, poesia e musica come elementi capaci di divertire, stimolando la socialità e la scoperta, o la riscoperta, di un luogo, attraverso la cultura.

Dal 26 al 28 luglio sarà invece il festival ‘Maps: bussole per la felicità’ ad animare il parco del Mauriziano con il Teatro dell’Orsa: si fanno connettere il tessuto urbano del quartiere con tutta la città lavorando su temi quali il legame tra generazioni, il rapporto tra passato e presente, i numeri e le parole da salvare per costruire mappe di felicità.

Dal 31 agosto al 2 settembre, torna al parco Nilde Iotti l’Art-Re festival organizzato da Pmi – Professional Music Institute e dedicato alle arti e alla musica in particolare, con eventi di danza, improvvisazione teatrale, concerti, busker, acrobati e scrittori, food truck e mercatino.

Piazza Ovidio Fontanesi a Roncocesi sarà invece protagonista dal 12 al 16 settembre con il Cloroplast, festival di energie creative, ideato dall’Associazione culturale 5 minuti e fortemente legato al parco adiacente la piazza. Il filo conduttore del festival è il verde come componente fondamentale del paesaggio e bene comune per il benessere collettivo, ma anche come luogo di relazioni e azioni. Per questo il tema sarà sviluppato attraverso incontri, installazioni, eventi di cicloturismo, laboratori e spettacoli pensati per una città verde.

L’ultimo festival della stagione si terrà al parco del Tasso di villa Cougnet, dove dal 25 al 30 settembre il quartiere sarà animato da performance circensi con ‘Fuori dinamico: tra circo e suoni il quartiere si racconta’ a cura di Dinamica associazione.

La compagnia Catalyst, partendo dalle storie raccolte dal Collettivo Reggian, svilupperà un laboratorio circense aperto a non professionisti, che si trasformerà in uno spettacolo negli spazi di Santa Croce. Accanto al laboratorio verranno realizzati eventi che coinvolgeranno tutti i residenti: momenti musicali, pic-nic sociali, attività per bambini e famiglie.

Tantissime anche le occasioni di divertimento, socialità e cultura disseminate in giro per la città, sostenute dallo stesso bando, a partire dal tradizionale appuntamento con il Picnic festival, iniziativa dedicata all’illustrazione e al fumetto, che si terrà il 24 giugno al parco delle Caprette, dalle iniziative in programma alla Reggia di Rivalta come ad esempio “La rugiada di San Giovanni e i tortelli della duchessa” o i “Quartieri sonori” organizzato da I violini di Santa Vittoria in via Fenulli. A Massenzatico dal 15 luglio tornano le Massenziadi con musica, sport e cibo, mentre i Centri sociali Rosta nuova, Orologio, Venezia, Coviolo, la Capannina, da sempre nodi identitari e sociali della città, animeranno le serate reggiane con innumerevoli occasioni per stare al fresco in parchi e giardini e fruire di eventi e spettacoli. Il calendario del Restate propone anche iniziative di riscoperta della storia dei luoghi a cura di Eutopia Ri-generazioni territoriali, come il viaggio-spettacolo ‘I narraluoghi. Cavazzoli val bene una storia’ del 13 luglio a Villa Cavazzoli, del 20 luglio al Carrozzone, o come ‘Santa Croce val bene una storia’ in programma tra fine agosto e settembre.

Il Giardino officinale di Gabrina al parco delle Acque chiare sarà protagonista delle iniziative a tema natura, ambiente e benessere proposte dalle associazioni Radici del cielo e Gramigna, mentre il Bordo delle querce a Pieve Modolena ospiterà ‘Locus: intrecci d’arte tra memoria ed identità. Incursione urbana’, ciclo di mostre, performance e installazioni sotto le stelle, a cura di Etoile centro teatrale europeo. Luoghi inaspettati dei quartieri a fine estate proporranno invece ‘Suoni dai balconi. Concerti sospesi nei quartieri di Reggio Emilia’ a cura dell’associazione Pocket.

GIOCHI INTERNAZIONALI DEL TRICOLORE – Dal 7 al 13 luglio Reggio Emilia avrà la vitalità e i colori del mondo. Tornano infatti i Giochi internazionali del Tricolore, giunti alla loro sesta edizione. Una settimana di sport, divertimento, musica ed eventi che inizieranno con la cerimonia di apertura in piazza Prampolini. L’edizione del 2018 dei Giochi è ancora più internazionale: anche l’Unione Europea ha investito sulla manifestazione attraverso il programma Erasmus+ che promuove lo sviluppo sostenibile dei Paesi aderenti all’Unione Europea nel campo dell’istruzione superiore e contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della strategia dell’Ue per la gioventù.

Ragazze e ragazzi si cimenteranno in circa 400 gare, in oltre 30 discipline sportive tradizionali e paralimpiche, in una cinquantina di impianti sportivi reggini. Info: www.giochideltricolore.it

MERCOLEDÌ ROSA – Sei serate, sei idee per vivere il centro storico di Reggio Emilia. I Mercoledì Rosa, presentati nei giorni scorsi, animano con 240 eventi le serate infrasettimanali dal 20 giugno al 25 luglio proponendo percorsi tematici di musica, danza, arte, performance, sport e benessere, giochi per bambini in contemporanea all’apertura serale dei negozi e ad un ricco circuito Off.

I Mercoledì Rosa sono promossi da Comune di Reggio Emilia, Camera di Commercio, Cna, Confcommercio, Confesercenti, Lapam-Confartigianato nell’ambito del progetto di Valorizzazione commerciale del Centro storico e del Tavolo unico del commercio.

NOTTE BLU – In programma giovedì 12 luglio la “Notte Blu” alla Centrale idrica Iren Reggio Est di via Einstein. Dalle ore 17 verrà aperta al pubblico la Centrale con visita al Museo, alle Vasche e alla Torre-Serbatoio. Inoltre animazione per bambini, musica e punti ristoro. Alle ore 22 uno spettacolo di suoni e luci sulla Torre-Serbatoio. L’evento è promosso da Iren in collaborazione con Fondazione Palazzo Magnani.